Pulire la cucina in legno: così impiegherai solo 10 minuti
Senza lasciare segni, le superfici torneranno impeccabili
Pulire la cucina in legno sembra un compito gravoso, se mancano le conoscenze di base. Difatti, spesso iniziamo le faccende domestiche senza aver ben definito un efficace piano d’azione. Prendiamo i primi prodotti disponibili sugli scaffali, magari quelli promossi in pubblicità, e siamo a cavallo.
O così crediamo noi, salvo poi essere smentiti dai fatti. Ciò poiché il legno è un materiale parecchio delicato, da trattare con le dovute accortezze. Dunque, lascia perdere detergenti contenenti acetone e ammoniaca. Punta, invece, su qualcosa di naturale, utilizzato in passato pure dalle nostre nonne.
Come pulire la cucina in legno: bastano solo 10 minuti
Se ci sono aree particolarmente sporche, sarà, ovviamente, necessario essere un po’ più decisi nel trattamento. Ma lasciarsi prendere troppo la mano rischia di essere deleterio. Occorre sempre tenere a mente che pulire il legno comporta pure degli oneri. A fronte dell’innegabile fascino emanato, esiste pure il rovescio della medaglia.
In una soluzione di acqua tiepida metti un po’ di bicarbonato di sodio e mescola, fino a ottenere una specie di pasta. A questo punto, imbevi un panno in microfibra e passa le zone con macchie. Infine, sempre con un canovaccio risciacqua mediante acqua tiepida.
Lo sporco non vuole saperne di andarsene? È il momento di passare alle “maniere forti” (entro certi limiti!): il sapone di Marsiglia e l’aceto costituiscono entrambe delle ottime opzioni. Sostituisci il bicarbonato con uno di loro, seguendo la stessa tecnica sopra illustrata.
Al termine del compito ti toccherà solamente eseguire una manutenzione regolare. E qui ti sono sufficienti davvero una decina di minuti, purché la soluzione impiegata sia quella che ora ti andremo a descrivere.
Bagna un panno in microfibra in un mix di olio d’oliva e limone. Applicalo sulle superfici e lascia passare un paio d’ore, per poi usare un panno di lana. Missione completata!