È tra i frutti ormai dimenticati, in tanti non conoscono nemmeno il suo nome

Oggi sono diventati estremamente rari, ma in antichità lo usavano per preparare pietanze di ogni tipo

In passato aveva un’ottima fama, ma col passare del tempo questo frutto è diventato sempre meno gettonato. Eppure, ha un sapore squisito e vanta delle preziose qualità nutritive. L’ideale per affrontare i tipici di stagione. Non hai mai sentito parlare delle sorbole?

Sorbole: i frutti ormai dimenticati dalle importanti proprietà nutritive che il sommo poeta descrisse ne La divina commedia

Sorbole

Quando ci sentiamo onniscienti arriva la scoperta che ci aiuta a mantenere i piedi per terra. Recuperare l’antico sapere dei nostri antichi ne vale la pena, soprattutto nel caso delle sorbole, che venivano usate dappertutto. In un lontano passato servivano a preparare marmellate, salse e un liquore chiamato Sorbolino.

Se vai ancora a scuola o hai da poco concluso gli studi, probabilmente ti sembrerà di aver già sentito il nome, menzionandolo Dante Alighieri ne La divina commedia, in un passaggio dell’Inferno.

Sorbus domestica

Finora ti abbiamo decantato le qualità delle sorbole. Tuttavia, ti verrà da pensare: “Se è un frutto tanto eccezionale, perché non mi suona familiare?”. La perdita di popolarità deve essere attribuita all’impossibilità di consumarlo nel momento in cui lo si raccoglie. Inizialmente verdastro, comincia solo poi a cambiare tonalità. E anche allora occorre attendere il momento propizio, senza lasciare consumare dalla tentazione di assaggiarlo.

Frutti Sorbus domestica

Prima, infatti, gli esperti di nutrizione raccomandano di farlo maturare ancora un po’, lasciando le sorbole in cesti di paglia oppure facendole essiccare al sole. In un’epoca come la nostra, dove regna la legge del “tutto e subito”, è un lusso insostenibile per tanti.

In compenso, però, le sorbole permettono di fare un pieno di sostanze molto importanti per il nostro organismo, quali la vitamina C, il potassio, il magnesio, lo zinco e il calcio. Ti è venuta voglia di provarlo a coltivare? Prova a parlarne con il tuo vivaista di fiducia. Chissà, magari ha una bella sorpresa per te!

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