Peperoncino: benefici e cosa succede se ne mangi troppo
Il peperoncino fa bene? Sì, in certi casi apporta diversi benefici. Ma se ne mangiamo troppo ecco che possiamo incorrere in diversi problemi
Se siete fra coloro che amano il peperoncino, bene. Effettivamente questo frutto apporta numerosi benefici alla nostra salute. Tuttavia, per via della sua particolare composizione, è bene non abusarne. Se ne mangiamo troppo, infatti, rischiamo di avere seri problemi di salute. E tutta per colpa della capsaicina, la principale molecola dei peperoncini che, a differenza di quanto pensano tutti, non è contenuta nei semi, bensì nella membrana che li avvolge. E più membrana c’è, più il peperoncino sarà piccante.
Fa male mangiare il peperoncino?
In generale i peperoncini presentano:
- pochi carboidrati
- piccole quantità di proteine
- fibra
- antiossidanti
- beta carotene (poi convertito nell’organismo in vitamina A)
- vitamina K1
- potassio
- rame
Il fatto è, però, che visto che di solito non è che si consumano queste grandi quantità di peperoncini al giorno, effettivamente i macro e micronutrienti che apportano non influenzano in alcun modo l’apporto giornaliero. Anche perché di solito il peperoncino lo si usa in polvere per insaporire i piatti. O al massimo qualche temerario ne mangia uno, nulla di più.
Tuttavia è bene non esagerare con il consumo di peperoncino. L’alto contenuto di capsaicina, infatti, può essere dannoso per la nostra salute se ingerita in eccesso. Per esempio, è noto che per chi soffre di emorroidi o forme di colite (inclusa la sindrome del colon irritabile), sarebbe bene evitare il peperoncino.
Inoltre un consumo elevato di peperoncini, e dunque di capsaicina, riscia di desensibilizzare i recettori del gusto e del dolore nel corso del tempo. Questo si traduce con la progressiva incapacità di percepire il sapore piccante e bruciante del peperoncino. Il che forse spiega perché chi ama mangiare i peperoncini piccanti, ne cerca sempre di più forti: non è una sorta di assuefazione, quanto forse il fatto che non ne percepiscono più l’impatto.
E comunque, a proposito di peperoncini, il Carolina Reaper non è più quello più piccante al mondo: ora il suo posto è stato preso dal Pepper X, che ha un grado di piccantezza nella scala Scoville (che è algoritmica, ricordiamo) superiore ai 2 milioni.