Non farlo, non gettare l’acqua e le bucce delle castagne. Forse non lo sai, ma sono un vero tesoro
3 trucchetti per utilizzare l'acqua e le bucce delle castagne
L’autunno dipinge con i suoi colori caldi e accoglienti e le foglie degli alberi ci regalano uno scenario magico, un vero spettacolo per gli occhi. Ma questa stagione è anche ricca di golosità per il palato. Una di queste golosità è rappresentata senza dubbio dalle castagne. Solitamente vengono cucinate arrosto o bollite. Qualora le cuciniate, non gettate l’acqua o le bucce. Oggi vi mostreremo che rappresentano un tesoro davvero prezioso e come riciclarle.
3 modi utili per riciclare l’acqua e le bucce delle castagne
Uno degli utilizzi più comuni dell’acqua di castagne è come riflessante per i capelli. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e nutrienti, può aiutare a rendere i capelli più lucenti e luminosi. Per utilizzare questo metodo, fate bollire le bucce di castagne in acqua per 20 minuti, lasciate raffreddare e versate il composto in un contenitore spray. Dopo aver fatto lo shampoo, versatelo sui capelli e lasciatelo agire per 30 minuti prima di risciacquare. Otterrete capelli luminosi e pieni di riflessi caldi. Questo trucchetto è ideale per chi ha una capigliatura castana.
Un altro modo in cui si può utilizzare l’acqua delle castagne è come lucidante naturale per mobili in legno, borse o scarpe in pelle. Grazie al suo contenuto di sostanze naturali come l’amido e i tannini, l’acqua delle castagne può aiutare a ripristinare la lucentezza naturale di questi oggetti. Basta applicarne un po’ su un panno morbido e strofinare delicatamente sulla superficie da lucidare. Lasciare asciugare e poi pulire con un panno pulito per rimuovere eventuali residui.
Le bucce possono essere utilizzate invece per proteggere le piante e i fiori dal freddo durante i mesi invernali. Grazie alla loro naturale capacità di trattenere il calore, le bucce possono creare uno strato protettivo intorno alle radici delle piante e ai fiori, aiutando a mantenere una temperatura più costante. Per utilizzarle, basta coprire la parte superiore del terriccio.