Come pulire le borracce (nel modo corretto): mischia questi ingredienti
La pulizia delle borracce è semplice, a patto di avere ben chiari i passaggi corretti da seguire
In termini di impatto ambientale, le borracce costituiscono un netto progresso rispetto alle classiche bottigliette di plastica. Mentre l’ambiente continua a inviare SOS di aiuto, cambiare abitudini è un’ottima idea. Perché tutti, nel nostro piccolo, abbiamo modo di fare la differenza. Basta solo volerlo.
Tuttavia, anche le borracce richiedono una serie di accorgimenti per rimanere in ottime condizioni, altrimenti diventeranno ben presto un covo di germi e batteri.
Come pulire le borracce nel modo corretto: questione di pochi ingredienti
Sul mercato esistono varie tipologie di borracce, suddivisibili in quattro categorie, a seconda del materiale impiegato: plastica, acciaio, alluminio e vetro. Sebbene non siano le uniche, hanno il netto predominio sul resto.
Come inevitabile che sia, ciascuno presenta punti forti e deboli specifici. Ma la tecnica da adottare nelle opere di pulizia rimane la stessa. E – fidati – ne vale la pena! Difatti, trascurarle favorirà la proliferazione dei batteri e allora sì che te ne pentirai per il tuo peccato di leggerezza.
Resta da vedere qual è il metodo corretto da porre in pratica. Ogni giorno lava le borracce con acqua e sapone. Niente di più e niente di meno. Una volta alla settimana, provvedi, invece, a disinfettarle. In che modo? Inserendo all’interno una miscela di acqua e aceto o di acqua e bicarbonato di sodio. Lascia agire per una notte intera e al risveglio risciacqua con cura.
Si tratta di piccole attenzioni capaci di fare la differenza, di scongiurare la formazione i batteri e, dunque, garantire il tuo stesso benessere. Sia l’aceto che il bicarbonato trovano ampio ricorso nelle faccende domestiche. Pure in tal caso ti daranno una grossa mano, grazie all’azione disinfettante esercitata da entrambi. Li avrai forse già in casa, data la loro estrema versatilità, che ti permette di risolvere tanti piccoli problemi (veri o presunti) in men che non si dica.