Fai attenzione a queste 4 cose mentre compri un’orchidea

Sulla bellezza di un’orchidea siamo tutti d’accordo. Vanta un aspetto davvero incantevole con i suoi bellissimi colori, tale da arricchire il colpo d’occhio del nostro giardino. D’altro canto, prima di acquistarne una sarebbe il caso di analizzarla a fondo.

Con ogni probabilità il tuo fioraio di fiducia ne avrà diversi esemplari, per via della forte domanda. E alcuni di essi si lasciano preferire rispetto agli altri, promettendo una crescita più forte e rigogliosa. Ma quali sono i parametri da tenere sotto osservazione?

Nel corso dei prossimi paragrafi li andremo a scoprire. Attieniti alle semplici linee guida e assumerai una scelta consapevole, destinata a soddisfarti in pieno.

Quali elementi considerare nel momento di acquistare un’orchidea

Comincia col verificare le condizioni delle radici. Un’orchidea sana le ha di norma verdi o argentee, mentre una tonalità gialla o marrone può essere indice di insofferenza. Inoltre, presta bene attenzione alla consistenza delle radici: prediligi quelle sode e carnose.

Passiamo al substrato. Verifica che sia arioso e ben drenante, magari composto da pezzi di corteccia. Al tatto dovrebbe essere umido, anziché eccedere da una parte (troppo bagnato) o dall’altra (troppo stroppia). Ricorda: la via di mezzo è sempre l’ideale.

Opta in favore di un’orchidea non ancora fiorita. Sì, quelle che hanno già completato il processo si presentano meglio, ma la durata stimata è inferiore. Del resto, se deve aprirsi sarà maggiormente in grado di adattarsi al nuovo ambiente. Soffrirà, insomma, meno lo stress dettato dalla transizione.

E, per concludere, occhio alla muffa! Macchie bianche e polverose sulle radici o sul substrato non sono affatto un segno incoraggiante. Idem le macchie nere o marrone sulle foglie o sugli steli.

Ecco qua: adesso che hai il quadro completo, cerca di fare tesoro delle dritte. Scegliere un’orchidea in ottimo stato significherà averla in vita per un lasso di tempo maggiore.