Tutti i consigli per curare l’Evonimo Giapponese, la pianta dalle bellissime sfumature
Evonimo Giapponese: come curare, moltiplicare e potare l'affascinante cespuglio
L’evonimo Giapponese è una pianta sempreverde da esterno molto apprezzata, in grado di decorare ogni angolo del giardino. Spesso viene confusa con l’agrifoglio, ma ha caratteristiche completamente diverse. Oggi andremo a conoscerla meglio e vedremo come prendercene cura.
Le foglie dell’Evonimo giapponese sono ovali o lanceolate, di colore verde scuro brillante. La pianta produce fiori verdastri o bianchi in primavera o inizio estate. I fiori sono profumati ma solitamente poco appariscenti. Dopo la fioritura, sviluppa frutti a forma di capsule o bacilli che si aprono per rilasciare piccoli semi.
Questa pianta può crescere da 1 a 3 metri di altezza, a seconda della varietà e delle condizioni di crescita.
L’Evonimo giapponese è noto per la sua crescita vigorosa e la sua capacità di formare siepi densi. È una pianta tossica se ingerita, quindi è importante tenerla lontano dalla portata di bambini e animali domestici.
Come prendersi cura dell’Evonimo Giapponese
Per quanto concerne la coltivazione è molto apprezzato per la sua resistenza al freddo e alla siccità ed è una pianta abbastanza facile da coltivare. Per quanto riguarda l’esposizione, prospera in luoghi ben illuminati, ma lontano dai raggi del sole diretti.
Predilige terreni ben drenati e fertili, sempre umidi, ma senza ristagni di acqua che potrebbero causare il marciume radicale. In inverno può sopravvivere tranquillamente servendosi dell’acqua piovana.
Per veder crescere l’Evonimo rigoglioso puoi utilizzare un prodotto specifico per piante da siepi o sempreverdi con un buon contenuto di azoto. La concimazione va effettuata solo nei mesi primaverili e estivi.
Essendo una siepe è essenziale eseguire la potatura. Accorcia i rami laterali, quelli secchi e quelli sporgenti, servendoti di cesoie o forbici da giardinaggio in inverno o all’inizio della primavera.
L’Evonimo giappone può essere moltiplicato per talea. Taglia una talea di 8-10 cm e pianta il rametto in un composto di sabbia e torba mantenendo umido il terreno e posizionando il vaso in un luogo con temperature non inferiori ai 15-16 gradi.
La pianta è generalmente resistente alle malattie ma può essere soggetta ad afidi, ragni rossi o marciume radicale. Per intervenire in maniera naturale, puoi utilizzare l’olio di Neem.