Le radici della tua orchidea ti sembrano zuppe? Devi evitare il marciume! Rimedia così
Se le radici della tua orchidea sono marce, ecco cosa devi fare per recuperare la pianta
L’orchidea è tra le piante più belle da tenere all’interno del tuo appartamento, soprattutto nel caso in cui sia rigogliosa e perfettamente fiorita. Ma esattamente come molte piante che puoi far crescere in vaso, teme che le sue radici marciscano e quando succede, in genere, c’è sempre un motivo. Se le radici che stanno marcendo non vengono curate in maniera repentina, si rischia di compromettere il benessere di tutta la pianta.
Ovviamente la prima cosa da fare è evitare che le radici restino a lungo immerse in acqua, solo in questo modo potranno godere di un benessere duraturo. Ricordiamo a tal proposito che le innaffiare devono essere frequenti, ma mai esagerate. DI seguito vedremo come intervenire per evitare che le radici marciscano.
Come irrigare
Detto tra noi, l’orchidea non è una pianta proprio semplice da coltivare, ma considerando il gran numero di consigli che arrivano dal web, imparare non è certo un problema. Innanzitutto è importante sapere come annaffiare l’orchidea. Sarebbe preferibile che la pianta tra un’annaffiatura e l’altra si asciughi completamente.
Quindi nel momento in cui si notano le radici che diventano di un colore grigio, tendente all’argentato, allora è il momento di innaffiare, non prima. Inoltre è importante controllare che non si accumuli acqua nel sottovaso, l’acqua stagnante è una vera e propria condanna a morte per la tua pianta. Ovviamente ti aiuterà moltissimo avere un terreno che permetta sul drenaggio. Perfetta per l’orchidea è la corteccia con muschio di sfagno e perlite. Sul fondo del vaso non possono mancare i fori per il drenaggio. Le radici devono avere spazi per respirate, quindi occorre evitare il sovraffollamento.
Rimozione delle radici marce
Le radici che marciscono devono essere eliminate dalla pianta, per evitare che la danneggino. Si consiglia quindi di rimuovere in maniera delicata l’orchidea dal vaso e con una forbice pulita andare a tagliare le radici che sono ormai rovinate. A seguito di questa operazione è sempre consigliabile procedere, disinfettando lo strumento utilizzato. Infine, rinvasare, per evitare che elementi dannosi presenti nel contenitore continuino a danneggiare la pianta.