Perché il rosmarino non cresce?
La tua pianta di rosmarino potrebbe non crescere per diversi motivi. Ecco cosa puoi fare per rimediare
Hai una pianta di rosmarino sul balcone o in giardino che non cresce? Non è detto che sia per forza colpa di un pollice nero. A volte bisogna semplicemente aggiustare qualcosa nel modo in cui ci prendiamo cura della pianta per riuscire a ottenere un cespuglio di rosmarino bello rigoglioso. Ecco le principali cause che fanno sì che un rosmarino cresca poco e cosa puoi fare per rimediarvi.
Il rosmarino non cresce? Ecco cosa puoi fare
Controlla qui di seguito se il tuo rosmarino che non cresce rientra in uno o più dei seguenti casi:
- semi: se sei partito da dei semi di rosmarino, assicurati che il terriccio sia sufficientemente umido, ma senza ristagni di acqua
- terriccio: deve essere ben drenato in quanto non sopporta i ristagni d’acqua. Meglio optare per un terreno leggero e sabbioso, con compost e materiale organico
- irrigazione: l’acqua va fornita regolarmente al rosmarino, soprattutto durante il primo anno di vita. Non devi però esagerare, evitando ristagni. In primavera ed estate si innaffia ogni 2-3 giorni, mentre in inverno bisogna innaffiare solamente quando il terreno è asciutto. Se piove, può essere non necessario innaffiare la pianta
- esposizione: assicurati che il rosmarino sia posizionato in una zona soleggiata, con sole diretto (deve ricevere minimo 6-8 ore di luce solare diretta al giorno) e ventilata, ma protetta dai venti troppo forti
- posizione delle piante: non mettere le piantine troppo vicine fra di loro, è necessario un buon circolo d’aria intorno ad esse
- freddo: il rosmarino è una pianta che ama il caldo. Nelle regioni più fredde, dunque, è necessario coprire la pianta per proteggerla dal freddo e dalle gelate
- potatura: periodicamente con delle forbici da potatura si tagliano i rami più vecchi e quelli più deboli, alla base
- parassiti: il rosmarino può essere colpito dal mal bianco o oidio, una malattia fungina (formazione di patina bianca o grigiastra su foglie e rami), dal marciume radicale (da eccessiva irrigazione), dall’alternariosi, altra malattia fungina (macchie brune o scure sulle foglie) o dall’antracnosi, malattia fungina da Ascohyta rosmarini (macchie nere su foglie, rami e fiori)