Sembrano piccoli pappagalli ma non lo sono: ecco di cosa si tratta e perché sono vietati

Come è strana la natura a volte. Questa pianta sembra fatta da piccoli pappagalli, invece non è così. Si tratta di una pianta che fa parte della famiglia delle Asclepiadaceae, si chiama  Asclepias Syriaca e proprio per la sua curiosa forma viene anche definita pianta dei pappagalli. Arriva fino a noi dal Nord America ed è una pianta estremamente resistente, anche quando il freddo si fa sentire. In grado di sopravvivere fino a -20 gradi, è in primavera che si assiste alla sua rigogliosa fioritura. In grado di raggiungere il metro di altezza, per crescere veramente rigogliosa ha bisogno di un posto molto luminoso, anche se la penombra non le dispiace affatto. Vuole un terreno ben drenante che sia ricco di torba. Una pianta in grado di autoseminarsi grazie all’apertura dei suoi fiori.

Fiori piumati che sembrano dei pappagalli

Questa pianta desta non poco interesse da parte delle persone, per via dei suoi colori molto vivaci, che come già detto, ricordano molto dei piccoli pappagalli. Ricchi di nettare, sono il richiamo perfetto per i piccoli insetti che svolgono lavoro di impollinazione. Ma quello che forse non sai è che nell’America settentrionale, questi fiori vengono consumati, o bolliti o fatti soffriggere. Invece dai semi si può ricavare un olio molto delicato che risulta perfetto per condire i cibi pronti.

La medicina tradizionale ci dice che le radici sono molto più utili di quello che si possa pensare per via delle loro proprietà purgative e diuretiche. Il lattice contenuto nella foglia invece, aiuta a contrastare i reumatismi e quindi lenire le ferite aperte. Proprio per tutte queste sue proprietà i nativi americani decidono di utilizzarla per contrastare una serie di fastidi non di poco conto. Non è certo un caso se questa pianta da qualcuno viene anche chiamata milkweed, ossia “erba di latte” e il suo latte può essere utilizzato in diverse occasioni.

Nonostante i possibili utilizzi e i numerosi benefici in Europa la Asclepias Syriaca è una pianta vietata. Sembra infatti che la pianta, che è un vegetale autoctono, sia in grado di mettere a rischio tutto il nostro ecosistema e proprio per questo motivo è stata vietata. Questo soprattutto a seguito dell’introduzione di numerose specie aliene che sono divoratrici di animali come le coccinelle che sono estremamente utili all’ambiente. Una pianta invasiva che sarebbe meglio evitare.