Cera delle candele su vestiti, pavimenti e mobili: rimuovila così
Per togliere la cera delle candele ormai solidificata prova questi metodi: non te ne pentirai
Belle, decorative e dal profumo alquanto gradevole, le candele si lasciano parecchio apprezzare soprattutto in certi periodi dell’anno. Anche se ancora lontano, in quello natalizio raggiungono probabilmente il culmine.
Usate un po’ dappertutto, l’ideale sarebbe rimuoverne subito la cera quando si deposita sulle superfici dei vestiti o dei mobili. Altrimenti, la situazione si complica e di parecchio. Qualora ti sia già capitata un’esperienza simile, saprai bene di cosa parliamo.
In circostanze del genere, sarebbe opportuno di agire al più presto, ma in caso contrario mica devi rassegnarti. Degli accorgimenti ti sapranno essere utili e ben presto te ne accorgerai.
I metodi da applicare per togliere la cera delle candele da vestiti, pavimenti e mobili
La rimozione della cera delle candele da tessuti, pavimenti o mobili è un compito da portare a termine per vari fattori.
Il primo, quello più scontato (anche perché lo si sente spesso dire), ha carattere antiestetico. E come negarlo? In effetti, sono davvero spiacevoli a livello visivo. A prescindere dall’impegno messo nel nasconderne le tracce, si notano subito, perciò è il caso di intervenire.
Meno conosciute sono le conseguenze sulla salute del nostro organismo.
Difatti, basta toccare il materiale e ne deriveranno vari disagi, tra cui arrossamenti, gonfiori, vesciche o eruzioni cutanee. Nella scelta della tecnica di rimozione cerca, anzitutto, di verificare se nell’etichetta venga fatta qualche precisazione. Spesso sono le stesse aziende a fare delle particolari puntualizzazioni sul metodo da seguire. Tuttavia, può anche non essere così e in tali circostanze hai diverse opzioni:
- avvolgere dei sacchetti di ghiaccio ed eventualmente raschiare;
- bagnare con poca acqua calda;
- grattare a secco con un coltello da burro o il bordo di una targhetta di plastica;
- passare il phon;
- ricoprire la superficie con salviette (non colorate!) di carta assorbente e stirare a fuoco medio;
- raschiare con un mix di acqua e detersivo;
- sfregare con un panno in acqua e aceto (in parti uguali);
- spruzzare detergenti specifici;
- strofinare con un panno intinto nella trementina.