Quando raccogliere i finocchi
Quando e come raccogliere i finocchi
Se hai la fortuna di avere un orticello davanti casa e di coltivare le verdure a km zero, avrai di certo seminato i finocchi, l’ortaggio dall’aroma inconfondibile. Se vuoi conoscere il momento perfetto per raccoglierli, sei nel posto giusto. Oggi cercheremo di capire qual è il momento giusto per raccogliere i finocchi.
Il finocchio ha un aroma dolce e delicato, che lo rende un ingrediente molto versatile in cucina. Le foglie, possono essere utilizzate fresche in insalate o come guarnizione per piatti di pesce e carne. I semi di finocchio possono essere utilizzati come spezia, sia interi che macinati, per dare un tocco di sapore a diverse pietanze. I bulbi di finocchio, che assomigliano a piccole cipolle, sono molto apprezzati per il loro sapore dolce e croccante e possono essere consumati crudi o cotti.
I finocchi: come sapere quando raccoglierli
Partiamo dicendo che per sapere quando raccoglierli bisogna saper riconoscerne il giusto grado di maturazione. Quando il finocchio è maturo, i bulbi diventano più grandi e sviluppati, il colore della pianta da verde brillante a un verde più pallido e le foglie all’estremità del bulbo inizieranno ad aprirsi.
In generale, i finocchi possono essere raccolti quando i bulbi sono sufficientemente sviluppati, quindi dopo circa 70-90 giorni dalla semina, anche se questo dato può variare in base al clima e alle condizioni ambientali. La raccolta dei finocchi può essere effettuata tagliando il bulbo alla base, lasciando le radici intatte.
Per raccogliere i finocchi è possibile utilizzare un coltello affilato o un paio di cesoie da giardino per tagliare la parte della base, lasciando circa 1-2 centimetri di stelo. Questa operazione consentirà ai finocchi di rimanere freschi più a lungo dopo la raccolta. Se desiderate raccogliere anche le foglie, tagliatele alla base insieme al bulbo.
Dopo la raccolta, rimuovete la terra in eccesso e immergete le radici dei finocchi in acqua fredda per qualche minuto. In seguito, potete conservarli in frigorifero per alcuni giorni, avvolti in un panno umido o all’interno di un sacchetto di plastica perforato. La scelta migliore però è consumarli subito, in modo da poter apprezzare al massimo il sapore fresco e la croccantezza.