Prurito e irritazioni dopo un’escursione all’aria aperta? La colpevole potrebbe essere la cimice pruriginosa, ecco cosa dovresti sapere

La cimice pruriginosa: di che acaro si tratta e quali sono le reazioni della pelle ai morsi

L’estate è la stagione delle passeggiate all’aria aperta, del contatto con la natura e dei momenti in compagnia. Se siete frequentatori assidui della montagna, vi sarà capitato spesso di rientrare in casa ed e avere prurito e ponfi. Queste irritazioni cutanee potrebbero essere causate dalla Trombicula, un acaro piccolissimo, chiamato anche cimice pruriginosa.

prurito

Cos’è la cimice pruriginosa e quali reazioni causa nell’uomo

Gli acari della cimice pruriginosa sono molto piccoli e difficili da vedere ad occhio nudo. Il loro ciclo vitale è diviso in quattro stadi: uovo, larva, ninfa ed adulto. È la fase di larva quella che causa maggiormente problemi alle persone e agli animali, in quanto è in questa fase che gli acari cercano di nutrirsi del sangue dell’ospite.

Le larve hanno bisogno di umidità per sopravvivere, quindi si trovano spesso in ambienti come erba alta, foglie cadute o altri luoghi con presenza di umidi.

Queste cimici tendono a pungere maggiormente le aree del corpo dove la pelle è più sottile e delicata, come caviglie, i polsi, i gomiti, le pieghe delle braccia e delle gambe. Generalmente, tendono ad essere più attivi durante i mesi caldi, soprattutto in primavera e in estate. In alcune regioni, tuttavia, possono essere presenti per tutto l’anno, dal momento che riescono sopravvivere anche a temperature basse.

acaro

Durante il morso iniettano nella pelle dell’ospite enzimi digestivi che aiutano a rompere le cellule cutanee e rendere più facile per loro assorbire il sangue. Questo processo può causare prurito, arrossamento, gonfiore e persino dolore. Il prurito non è immediato, ma può manifestarsi anche dopo uno o due giorni. Per quanto riguarda i ponfi, possono evolvere in crostine dopo alcuni giorni.

Ora che conoscete il motivo del prurito e dei ponfi presenti sul corpo potete prevenirli evitando di passeggiare in luoghi dove l’erba è alta, indossando abiti lunghi e magari cospargendo la pelle con un repellente.

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