Borsa frigo sempre profumata e pulita con un semplice trucchetto
Qui trovi un pratico trucchetto per avere la borsa frigo sempre pulita e profumata. Perché anche le borse frigo ogni tanto vanno pulite e igienizzate
Un accessorio fondamentale per l’estate (ma vi consigliamo di portarne una piccola in valigia anche quando andate in vacanza) è la borsa frigo. Questa borsa ha salvato molti pic-nic e molti viaggi dal fallimento più totale, ma dobbiamo ricordarci che, affinché funzioni correttamente, ogni tanto dobbiamo pulirla e igienizzarla. Spesso capita, infatti, che l’interno delle borse frigo emani un odore non molto piacevole.
Questo capita perché i siberini messi dentro per mantenere la temperatura fredda, piano piano si squagliano, creando una condensa che può venire a contatto col cibo. Soprattutto quando il cibo messo dentro la borsa non è chiuso perfettamente, ecco che l’effetto della condensa ed eventuali residui di cibo possono generare cattivi odori e proliferazioni batteriche.
Come pulire la borsa frigo?
La tecnica utilizzata per pulire la borsa frigo è molto semplice ed è applicabile sia a quelle rigide che a quelle morbide:
- togliere ogni cibo e siberino da dentro le borse frigo
- prendere una spugnetta e lavare per bene l’interno con una soluzione di acqua tiepida e sapone per i piatti. Ovviamente dovremo strizzare per bene la spugnetta
- sciacquare il tutto con un panno umido
- prendere ora un panno asciutto e asciugare bene, in modo da non lasciare neanche una traccia di umidità che potrebbe poi generare altri cattivi odori
- nel caso il frigo non emanasse ancora un buon odore, a questo punto basterà prendere un cucchiaio del nostro versatile bicarbonato di sodio e metterlo dentro la borsa. Si chiude il contenitore e si lascia agire il bicarbonato per alcune ore. Poi basta aprire la borsa e far cadere giù il bicarbonato
Questa procedura funziona bene in tutti i casi di cattivi odori. Se però nella borsa frigo sono presenti macchie ostinate, difficili da rimuovere, si può prima procedere strofinando una spugnetta imbevuta in aceto bianco sulla macchia. Occhio però a non usare l’aceto in eccesso o su superfici troppo ampie.
La parte di stoffa esterna, invece, va lavata a mano. Meglio usare dell’acqua tiepida e del sapone di Marsiglia, lasciando la copertura esterna in ammollo per qualche ora prima di stroginare le macchie. Sconsigliato in questo caso il lavaggio in lavatrice.
