Camminare fa dimagrire: i trucchi per un allenamento perfetto

Quante volte ti hanno detto di fare lunghe passeggiate dopo i pasti per perdere peso? Tante vero? Peccato che altrettante volte hanno vinto la tua pigrizia e il divano. Ma camminare fa dimagrire, anche se per migliorare i risultati che si possono ottenere sarebbe consigliabile seguire alcuni piccoli consigli che si rivelano molto più validi di quello che si pensa. Occorre innanzitutto ricordare che spesso i giorni difficili sono i primi, con il tempo, concedersi una passeggiata sarà semplice e piacevole, una buona abitudine di cui non si potrà fare a meno. Quasi non ci si ricorderà di com’era quando non si andava a camminare.

Il numero dei passi non conta

Se ti hanno detto che il minimo da fare sono 10.000 passi al giorno sappi che non è esattamente così. Infatti può essere sufficiente un numero minimo di passi, ma occorre agire sull’intensità e sul ritmo dell’allenamento a cui ci si sottopone. Solo superando una certa soglia si potranno ottenere dei buoni risultati. In altre parole, il numero di passi non è unico per tutti, perchè ogni persona risponde in maniera diversa all’allenamento. In alcuni casi, la soglia indicata come quella ottimale, può essere ridotta per via di una seduta molto intensa che deve avere una durata di almeno 45 minuti.

Ecco cosa devi fare

Se vuoi dimagrire camminando, devi seguire alcuni semplici consigli. Innanzitutto procedere con calma. Se fino ieri il tuoi unici sport erano lo zapping e lo squat per alzarti dal divano, allora non esagerare e procedi con molta calma. Inizia con camminate a ritmo lento, l’intensità l’aumenterai seduta dopo seduta, senza alcuna fretta. Con il tempo arriverai a degli esercizi brevi ma intensi. Ovviamente aumentando l’intensità, si allenerà anche la resistenza che ti permetterà di allenarti molto più a lungo.

L’unico modo che hai per raggiungere dei risultati è dare modo al tuo corpo di abituarsi a ritmi sempre crescenti.