Quali sono e come bagnare le piante acidofile
Piante acidofile, come prendersene cura
Le piante acidofile sono quelle che crescono meglio in terreni acidi, con un pH inferiore a 7. Queste piante sono adattate a sopravvivere e prosperare in ambienti con elevati livelli di acidità nel suolo.
Ci sono diverse specie di piante acidofile, ognuna con le sue caratteristiche. Queste piante sono spesso coltivate nei giardini, ma possono anche essere trovate in natura, soprattutto in aree con suoli acidi come i boschi di conifere.
Quale acqua utilizzare per le piante acidofile
Se avete in casa queste piante o intendete coltivarle, la prima cosa da fare è fornirgli la giusta acidità del suolo, aggiungendo materiale organico, come torba o aghi di pino. Per quanto riguarda l’irrigazione, puoi optare per diverse scelte.
Una delle migliori opzioni per l’acqua ideale per queste piante è l‘acqua piovana. L’acqua piovana è naturalmente più acida rispetto all’acqua del rubinetto. Puoi semplicemente raccoglierla in un contenitore pulito e utilizzarla per irrigare le tue piante acidofile.
Se non hai la possibilità di raccogliere l’acqua piovana, puoi acidificare l’acqua del rubinetto aggiungendo dell’acido citrico o dell’aceto bianco. In alternativa, puoi utilizzare l’acqua demineralizzata o quella del rubinetto, solo se non è troppo dura.
Le piante acidofile più comuni
Tra questo tipo di piante, la più apprezzata è senza dubbio l’ortensia. Questo arbusto produce grandi fiori rigogliosi, solitamente di colori vivaci come il rosa, il viola o il blu. Necessita di una buona quantità di luce solare, ma deve essere protetta dai raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata. È una pianta che richiede molta acqua, soprattutto durante il periodo di fioritura.
La felce è un’altra pianta acidofila molto comune, spesso utilizzata per creare un ambiente naturale e rilassante in giardini o terrazze. Le felci sono caratterizzate dalle diverse tonalità di verde delle loro foglie.
Il mirtillo è un arbusto sempreverde dalle foglie piccole e fitte. È noto per i suoi frutti dolci e succosi. Questa pianta richiede un terreno acido e ben drenato, preferibilmente arricchito con torba o compost. Il mirtillo necessita di una quantità adeguata di acqua e di una posizione in pieno sole o in leggera ombra.
La magnolia è un albero ornamentale molto apprezzato per la bellezza dei suoi fiori, grandi e profumati. Richiede un terreno acido, ben drenato e fertilizzato.
La mimosa è un arbusto caratterizzato dalle sue piumose e profumate infiorescenze gialle. È una pianta che preferisce i terreni acidi e ben drenati, ma può adattarsi a diversi tipi di suoli.
Il glicine è una pianta rampicante che produce lunghe grappoli di fiori colorati, solitamente di viola o bianchi. È una pianta che richiede terreni acidi, ben drenati e con un buon apporto di sostanza organica.
Infine, i pini sono alberi sempreverdi che possono adattarsi a diverse tipologie di terreno, compresi quelli acidi. Sono piante resistenti che richiedono una buona esposizione al sole e una quantità adeguata di acqua.