Come capire quando è il momento di annaffiare le piante? Semplice, basta questo trucchetto

Come scegliere il momento giusto per annaffiare le piante

Se hai la passione per il giardinaggio saprai di certo quanto sia importante annaffiare le piante per stimolare la crescita e la sopravvivenza. Tuttavia, bisogna anche evitare di esagerare, poiché, in caso contrario, deperiranno in quattro e quattr’otto.

Qual è il metodo migliore per annaffiare le piante

Metodo stuzzicadenti per annaffiare le piante

Spesso ti diciamo che la virtù sta nel mezzo. Ebbene, vale pure nel caso dell’irrigazione, da eseguire con buon senso per garantire il mantenimento della specie. Qual è la quantità giusta? Anche se vorremmo tanto darti una risposta assoluta, in realtà non esiste. Difatti, ogni considerazione deve essere fatta sulla base a vari parametri.

Irrigare piante

Il più importante riguarda la tipologia di coltivazione. In relazione alle sue necessità, ti toccherà regolarti. A tal proposito, se hai poca esperienza in merito, puoi parlarne con il rivenditore di fiducia. Forte dell’esperienza accumulata in anni di onorata attività, ti saprà mettere sulla strada giusta. Tuttavia, poi spetterà a te accertare gli sviluppi, nulla di complicato comunque. Giusto questione di applicare un trucchetto che ora ti andremo a illustrare.

Prima, però, consentici di fare una puntualizzazione. Qualcuno è convinto che più frequente e abbondante sarà l’irrigazione, meglio sarà. In realtà, bisogna prestare attenzione , perché l’eccessivo apporto idrico condurrà a ristagni. E quello rappresenterà l’inizio della fine, sicché le foglie marciranno, fino al completo deperimento della cultivar.

Piantine

Allo stesso tempo, nemmeno annaffiare molto di rado è una buona soluzione. In tal caso, le foglie daranno segni di sofferenza, seccandosi. Nessuno dei due scenari è, ovviamente, favorevole al benessere della coltivazione, perciò sarebbe il caso di valutare il terreno. Infila uno spiedino ad almeno 5 cm di profondità e lascia passare mezzo minuto. Ora tiralo fuori: se umido, allora non richiede nessun intervento, sennò sarà il caso di agire. Al posto dello spiedino, puoi usare allo stesso modo un dito.    

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