Ortensia in balcone, questi sono i problemi comuni che devi evitare
Ecco alcuni dei problemi che comunemente presenta l'ortensia in balcone
Chi non ha a disposizione un giardino deve in una qualche misura accontentarsi e coltivare le sue belle piante in balcone. Ovviamente quando questo avviene ne beneficia tutta l’abitazione che sembra risplendere di una luce completamente diversa. Certo bisogna scegliere con cura le piante da coltivare in balcone. Sarebbe meglio prediligere quelle che non disdegnano la luce diretta. A volte si scelgono anche piante che, pur traendo beneficio dalla crescita in balcone possono presentare alcune problematiche. Ne è un esempio l’ortensia in balcone. Vediamo allora quali sono i problemi più comuni che sarebbe meglio evitare.
Sole ed acqua
Come detto precedentemente, per il balcone della propria abitazione sarebbe meglio scegliere delle piante che non disdegnano la luce diretta del sole. Cosa ne pensa l’ortensia in merito? In realtà sarebbe preferibile posizionare l’ortensia in modo tale che possa giovare delle prime ore di luce diretta del mattino, per poi poter godere almeno di mezz’ora di ombra. Alternare queste due situazioni permette alla pianta di fiorire rigogliosa. Inoltre si evita che le foglie si brucino in maniera irreparabile.
Altro elemento a cui prestare attenzione è l’irrigazione dell’ortensia. Si tratta di una pianta che non sopporta la siccità. Quindi è importante controllare il terreno e fare in modo che non risulti mai essere asciutto. Occorre molta acqua alla nostra ortensia, ma non deve ristagnare. Ovviamente sarà importante la scelta del terreno, che dovrà essere drenante. In estate sarebbe meglio innaffiare la pianta almeno ogni 2 giorni, nei giorni particolarmente caldi, anche più frequentemente.
Ma uno dei problemi di gestione di questa pianta potrebbe essere la sua smisurata crescita. In effetti può diventare anche un cespuglio di grandissime dimensioni. Per questo motivo sarà indispensabile rinvasare spesso la pianta. Un processo questo che non solo le offrirà maggiore spazio ma permetterà al terreno di non impoverirsi o di compattarsi eccessivamente.