Soffri di colon irritabile? Allora devi assolutamente evitare questi cibi
Quali cibi evitare se si soffre della sindrome del colon irritabile
Il colon irritabile è un problema molto diffuso e sono state fatte molte ricerche per alleviarne i sintomi. Per star meglio sicuramente una variante importante sono i cibi. In questo articolo li esamineremo per vedere quali sono quelli da evitare per affrontare al meglio questa sindrome.
La sindrome del colon irritabile è una patologia che interessa l’intestino crasso e provoca sintomi come dolore addominale, gonfiore, diarrea o stitichezza. Colpisce soprattutto le donne, con una percentuale più alta rispetto agli uomini e si manifesta solitamente prima dei 35 anni. Le cause sono ancora sconosciute, ma si pensa che sia dovuta ad una combinazione di fattori come stress, dieta sbilanciata e ipersensibilità dell’intestino.
Prima di prendere qualsiasi iniziativa riguardo il cambiamento di alimentazione è bene consultare il medico. Solitamente il protocollo previsto in questi casi è il FODMAP (Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides, and Polyols). Questa sigla sta ad indicare i tipi di carboidrati che possono causare problemi alle persone affette da questa sindrome, poiché non vengono completamente digeriti e assorbiti dall’intestino.
La dieta a basso contenuto di FODMAP si basa sull’eliminazione o sulla riduzione di alimenti ricchi di questi carboidrati per un periodo di tempo determinato, generalmente da 2 a 6 settimane. Dopo questa fase iniziale, vengono gradualmente reintrodotti.
Quali cibi evitare se si soffre della sindrome del colon irritabile
Abbiamo visto che la sigla FODMAP comprende olisaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e i polioli. Andiamo a vedere quali cibi rientrano in queste categorie.
Ci sono diversi gruppi di cibi ricchi di FODMAP che vengono generalmente evitati durante la fase di eliminazione della dieta. Uno di essi sono gli oligosaccaridi, che includono alimenti come frumento, segale, orzo, cipolle, aglio, legumi e alcuni tipi di verdura, come asparagi e carciofi.
I disaccaridi, come il lattosio presente nei latticini, sono un altro gruppo da evitare. Questo significa che latte, yogurt e formaggi possono essere limitati o eliminati dalla dieta. I monosaccaridi includono alimenti che contengono fruttosio a livelli superiori al glucosio, come mele, pere, miele e alcuni succhi di frutta. Infine, i polioli sono zuccheri alcolici presenti in dolcificanti artificiali come il sorbitolo, il mannitolo, il xilitolo e alcuni frutti come le prugne.
