I pomodori vanno potati? Ti sveliamo la risposta e come farlo
Per stimolarne la crescita, i pomodori sono da potare?
Tra le specie coltivabili durante il mese di giugno, i pomodori si lasciano particolarmente apprezzare dagli agricoltori. Ma non solo. Difatti, ricoprono un ruolo fondamentale nell’arte gastronomica italiana, utilizzabili in innumerevoli ricette. Se intendi acquistarli sul mercato, prediligi quelli a km 0.
La qualità è superiore rispetto a quello di produttori lontani, senza dimenticare poi l’effetto positivo sull’economia del territorio. Spesso capita di lamentarsi della scomparsa delle piccole realtà, ma cosa facciamo davvero per sostenerle? Anziché lanciare attacchi a destra e manca, cerchiamo di dare il nostro contributo affinché abbiano modo di portare avanti la rispettiva attività.
Pomodori: si potano o no? Cosa dicono gli esperti
Altrimenti, se hai la passione dell’orto e uno spazio sufficiente, puoi pure occupartene in prima persona. In tal senso, cerca di applicare delle tecniche corrette, sposate dagli stessi esperti. Ciò di cui ti andremo a parlare è proprio il procedimento corretto da mettere in atto, raccomandato dagli stessi professionisti del settore. Sì, detto così sembra qualcosa di molto complicato, ma, come vedrai tu stessa proseguendo con la lettura, non è affatto vero.
Non ti è mai capitato di sentire la parola sfemminnellatura? Magari no, sicché viene perlopiù impiegata da gente del settore, che ben conosce il metodo esatto da seguire per ottenere i risultati prefissati. Il termine sottintende la rimozione delle troppe infiorescenze. Bisogna rimuovere i cosiddetti germogli laterali, dette altrimenti femminelle, presenti lungo le basi delle foglie. Occupati dei germogli con almeno una lunghezza di 4-5 cm con gli attrezzati del mestiere (mi raccomando!).
Adottare un approccio corretto significa scegliere con attenzione pure gli attrezzi del mestiere, senza ricorrere al primo sottomano. Procurati delle cesoie e disinfettale a fondo. Esegui un taglio netto, in maniera precisa e, al contempo, delicata. Ciò serve a ottimizzare ogni energia, convogliando quella disponibile alla produzione dei frutti.