Perché dovresti piantare le zucchine a giugno

Giugno è il periodo ideale per piantare le zucchine: ti spieghiamo i motivi

A dispetto di quanto credono in molti, le zucchine andrebbero piantate durante il mese di giugno. Ne va dei risultati ottenuti, come converrai tu stessa se ci ascolterai. Sebbene sia comune la credenza secondo cui oltre maggio sia impossibile ottenere i frutti sperati, in realtà si tratta di una teoria derivante da presupposti errati.

Parlandone con un esperto del campo, te lo potrà confermare. Siccome è, però, sempre bene comprendere le ragioni, nel corso dei prossimi paragrafi ti illustreremo le ragioni.

Piantare le zucchine a giugno è l’ideale: i perché

Zucchina

Scegliere di piantare le piantine tra la fine di aprile e l’inizio di maggio (a seconda della zona) non è da condannare. Tuttavia, limitare la coltivazione in questo periodo è un peccato. Difatti, i risultati smetteranno di arrivare prima dell’autunno. Invece, puntando sulla metà o la fine di giugno il discorso cambia. Difatti, la terra continuerà a dispensare doni fino alla stagione successiva. Difatti, le zucchine iniziano a produrre qualcosa circa 45 giorni dopo il trapianto. A partire da allora andranno avanti per 45 giorni o, nella migliore delle ipotesi, 60.

Zucchine sul tavolo

Prediligere giugno è, perciò, un’ottima idea, anche se bisogna prendere atto dei rischi associati. Difatti, l’avvento del caldo obbliga a una frequente annaffiatura e pacciamatura. Altrimenti, per quanto il terreno sia florido, non ci sarà nulla di buono sotto l’ombrellone.

Tagliare zucchina a fettine

Come spesso accade, la soluzione ideale sta nel mezzo, ovvero impiantare man mano, coprendo sia la fine di aprile o l’inizio di mese di maggio sia a giugno. Così facendo, i risultati continueranno ad arrivare e verrà liberato spazio pure per altre colture. Inoltre, si affronterà meglio il cambiamento climatico, uno dei problemi principali di un agricoltore.

Sulla minaccia dell’ecosistema ci siamo soffermati in molteplici occasioni e non dovremmo nemmeno puntualizzarlo: l’ambiente è arrivato a un punto di rottura, una ragione ulteriore che ci spinge a consigliarti la tecnica a scalare.

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