Ribes rosso: gli esperti rivelano tutto quello che c’è da sapere su questo piccolo frutto dal sapore aspro
Un piccolo frutto dalle mille proprietà: il ribes rosso non solo in cucina
ll ribes è un frutto piccolo ma dal sapore decisamente intenso e aspro. Ne esistono 3 varietà facilmente distinguibili nel colore: ribes rosso, bianco e nero. Quello più comune è sicuramente il ribes rosso, molto versatile in cucina. Si può utilizzare per dolci ma anche per arricchire insalate o piatti salati.
Il sapore del ribes rosso infatti si sposa molto bene sia con il dolce che con il salato. I frutti si utilizzano al naturale, sotto forma di succo, gelatina, sorbetti, sciroppo, marmellate, confetture, piatti a base di riso, salse per carne e pesce, vini aromatici, bevande fermentate e liquori.
Il ribes rosso non solo in cucina: potente toccasana!
Le origini sono proprie dell’Europa Occidentale e tipiche delle zone boschive e montane. Il caldo intenso viene mal tollerato dalla pianta, che richiede, per la sua crescita ottimale, terreni freschi e umidi. Predilige terreni con pH acidi e ben nutriti. Non deve mai mancare potassio nel terreno, utilizzando per esempio il letame, l’humus e il compost. Il colore rosso fiammeggiante ci indica senza ombra di dubbio che è il momento migliore per raccoglierlo!
Il Ribes rosso gode di azione diuretica, rinfrescante, rafforza il sistema immunitario, stimola la produzione di collagene e favorisce il corretto funzionamento del metabolismo. Come se non bastasse il ribes rosso è un frutto ad alto contenuto di fibre. Contiene infine potassio, un elemento che favorisce il normale funzionamento dei muscoli, del sistema nervoso e delle vie ematiche.
È possibile reperire in commercio anche la pianta del ribes rosso, da coltivare in casa. Numerosi, infine, sono i preparati a base di questo frutto di bosco, come salse, confetture o succhi.
Piccola curiosità: i benefici del ribes erano noti già ai tempi dei romani, tanto che usavano i decotti di foglie per cicatrizzare le ferite, ma anche contro la stitichezza e le infiammazioni della gola.