Acqua ossigenata per le tue piante, il trucchetto diffuso sul web

Oggi vedremo quali accorgimenti utilizzare se si vuole travasare la pianta di orchidea. In particolare vedremo come evitare ristagni di acqua, utilizzando l’argilla espansa e un trucchetto molto diffuso sul web: l’acqua ossigenata.

L’acqua ossigenata, a differenza di ciò che si pensa è molto utilizzata in agricoltura come fertilizzante per via fogliare o radicale.

Il principale vantaggio dell’acqua ossigenata è la sua capacità di aumentare il livello di ossigeno nel terreno. Ciò favorisce la crescita della pianta in quanto l’ossigeno è essenziale per la respirazione delle radici. In presenza di un basso numero di ossigeno, le radici della pianta possono soffrire e la crescita diventa più lenta.

Inoltre, questa sostanza è anche un disinfettante naturale. Quando viene utilizzata come fertilizzante, può proteggere la pianta da eventuali malattie fungine. La sostanza infatti è in grado di uccidere i batteri nocivi senza danneggiare la pianta.

Per quanto riguarda l’argilla espansa è noto che essendo un materiale leggero e altamente poroso è perfetto per l’utilizzo come substrato per le piante.

Le piante di orchidee sono piante epifite, ovvero crescono appollaiate su alberi o rocce nella natura. La maggior parte dei terreni utilizzati per le piante comuni non sono adatti alle orchidee perché possono trattenere troppa acqua, causando la putrefazione delle radici. L’argilla espansa, invece è un substrato molto adatto alle orchidee poiché è poroso e permette alla radice di respirare, evitando la formazione di muffe e marciume.

Inoltre, questo materiale contiene anche altri elementi nutritivi, come il calcio, il magnesio e il ferro, che sono importanti per la crescita delle piante.

Come travasare l’orchidea utilizzando acqua ossigenata e argilla espansa

Per iniziare il travaso vi occorreranno i seguenti materiali: forbici, vaso, acqua, argilla espansa, acqua ossigenata.

Liberate le radici dal terreno e con la forbice rimuovete quelle malate o marce. In uno spruzzino diluite una goccia di acqua ossigenata in 250 ml di acqua e utilizzate il composto per bagnare le radici. Lasciate agire 5 minuti e nel frattempo pulite le foglie.

Riempite una bacinella di acqua e versate l’argilla espansa e l’acqua ossigenata. Lasciate in ammollo per 5 minuti, trasferite l’argilla nel vaso e inserite la pianta.