La menta non è sempre buona per le persone: esiste una varietà pericolosa. Ecco qual’è e come riconoscerla
Non tutta la menta è sicura! La mentuccia può essere tossica
La menta è un’erba molto utilizzata in cucina, ma anche sottovalutata. Spesso, quando non si ha una grande conoscenza delle piante, si azzarda a raccoglierle facendosi ingannare dall’aspetto. Oggi vogliamo parlarvi proprio di una varietà di menta velenosa: la menta romana chiamata anche mentuccia.
Perché la mentuccia è velenosa
La mentuccia è una pianta che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e che è comunemente utilizzata come erba aromatica e medicinale. La sua principale sostanza attiva è il pulegone.
Il pulegone è stato oggetto di numerosi studi scientifici, in quanto è noto per avere proprietà anti-infiammatorie, analgesiche e antispasmodiche, che lo rendono utile per il trattamento di disturbi come il mal di testa, la tosse, la bronchite e la sindrome del colon irritabile. Tuttavia è anche considerato un principio attivo tossico a causa della sua capacità di causare danni al fegato e al sistema nervoso in quantità elevate.
Questo non significa che non si possa utilizzare per insaporire piatti o per preparare un ottimo Mojito, l’importante è non consumarla in grandi quantità.
Come distinguere la menta dalla mentuccia
La menta e la mentuccia sono due erbe aromatiche simili ma con alcune differenze distintive. Andiamo a vedere come riconoscerle.
I tratti distintivi più facili da individuare sono i fiori e le foglie. La menta ha fiori con forma rotonda e di colore viola acceso e foglie grandi e ovali, verdi e lucide. La mentuccia ha fiori a forma di tubo in posizione verticale, simili ai fiori della lavanda e foglie più piccole, lanceolate e grigie o argentate.
Un’altra cosa che le distingue e che è facilmente individuabile è l’odore. La menta ha un profumo fresco, aromatico e speziato, mentre la mentuccia ha un aroma più intenso e pungente.
Ora che avete imparato come distinguerle potete scegliere la varietà che preferite per condire con fantasia i vostri piatti e sopratutto utilizzarle consapevoli di ciò che state mangiando.