I misteriosi fiori “scheletrici” che diventano trasparenti a contatto con l’acqua. Sembrano di vetro: la foto
Andiamo a scoprire i fiori scheletrici che diventano trasparenti a contatto con l'acqua
La Diphylleia grayi è una pianta molto particolare che proviene dalle regioni montuose della Corea, Giappone e Cina. Questa pianta, anche conosciuta con il nome di “fiori scheletrici”, è famosa per i suoi fiori bianchi che diventano trasparenti quando vengono esposti all’acqua.
Il fiore scheletrico è una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Berberidaceae. La pianta cresce fino a 60 centimetri di altezza ed è caratterizzata da grandi foglie a forma di ombrello che coprono i suoi fiori. I fiori sono solitamente di colore bianco, ma quando vengono bagnati diventano completamente trasparenti, da qui il suo nome di “fiore scheletrico” o “pianta pioggia”. Inoltre, l’effetto trasparente dei fiori è ancora più evidente se esposti alla luce del sole o alla luce di un’illuminazione artificiale.
Il mistero dei fiori scheletrici che cambiano colore
Questa pianta è molto speciale poiché ha la capacità di regolare il proprio pigmento sulla base del livello di umidità presente nell’ambiente circostante. Quando la pianta viene esposta a forti piogge o a un alto tasso di umidità, la sua struttura molecolare cambia e il pigmento presente nei fiori diventa trasparente.
Questo fenomeno è dovuto alla presenza di cristalli di guaiacolo, una sostanza presente nei tessuti delle piante che subisce modifiche nella sua struttura molecolare quando viene esposto all’umidità.
Grazie a questa sua particolarità viene spesso utilizzata per scopi ornamentali in giardini e parchi. La sua bellezza inaspettata e la trasparenza dei fiori la rendono una pianta perfetta per creare un’atmosfera magica e romantica. L’effetto della trasparenza è particolarmente apprezzato in giardini notturni, dove la luce delle lanterne o delle candele crea un gioco di luce e ombre spettacolare.
Per quanto riguarda la coltivazione del fiore scheletrico è importante scegliere il luogo giusto. La pianta ama le zone calde e soleggiate, ma può anche sopportare le temperature più rigide, soprattutto durante il periodo invernale, purché non scenda troppo sotto lo zero.
In generale, richiede una potatura accurata, insieme a una costante manutenzione dell’umidità dell’aria. Inoltre è importante evitare l’eccessiva esposizione al sole e il ristagno d’acqua nel terreno.