Pacciamatura: 3 errori da evitare per liberarsi definitivamente dalle erbacce nelle aiuole

3 errori di evitare quando si esegue la pacciamatura

Come sappiamo la pacciamatura ha lo scopo di trattenere l’umidità, di mantenere il terreno fertile, ma sopratutto di limitare la crescita delle erbe infestanti. Ma, affinché aiuti davvero a liberare il giardino dalle erbacce, bisogna evitare di commettere degli errori. Andiamo a vedere quali.

trreno

Sopratutto giardinieri meno esperti, tendono a compiere degli errori quando eseguono la pacciamatura. Anche un’operazione all’apparenza banale, potrebbe presentare delle difficoltà, se non se ne conosce la tecnica.

Come eseguire una giusta pacciamatura

Il primo errore da evitare è quello di non liberarsi delle erbacce già presenti prima di compiere qualsiasi passo.

trucioli in legno

Quando si getta il pacciame nel terreno, se le erbacce non vengono estirpate, non solo non si elimineranno, ma cresceranno ancora più rigogliose. Quindi la prima cosa da fare è estirparle alla radice. Non basta tagliarle, in quanto rimarrebbe l’apparato radicale. Munisciti di rastrello, rimuovi la zolla e posizionala sottosopra. In questo modo avrai eradicato l’erbaccia e smosso il terreno.

Il secondo errore consiste nella scelta errata del pacciame. Il pacciame deve essere scelto in base al tipo di pianta. Per le piante annuali o perenni, ad esempio, quello fatto di pietra, sintetico o troppo ricco di sostanze nutritive è sbagliato, in quanto la pietra si surriscalda rapidamente e asciuga troppo il terreno.

terra

Per gli arbusti il pacciame ideale da utilizzare è quello di legno duro sminuzzato. Ricordate che deve essere piuttosto grezzo, in quanto, se troppo fine, permetterebbe alle erbacce di oltrepassarlo e si decomporrebbe troppo facilmente. Per quanto riguarda il legno è sconsigliabile acquistare quello di pino o cipresso, troppo ricco di nutrimenti.

Il terzo errore riguarda la profondità. Una pacciamatura ideale deve avere uno spessore di almeno 10 centimetri. In questo modo si evita l’attecchimento delle erbacce e si proteggono le radici dalle alte temperature e dalla disidratazione.

Se nel terreno è già presente del vecchio pacciame, lascialo dove si trova, senza rimescolarlo o smuoverlo e aggiungine di nuovo.

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