Come coltivare fragole biologiche tutto l’anno in casa

Le fragole sono di certo i frutti che maggiormente caratterizzano l’avvicinarsi della bella stagione: sin dai primi tepori primaverili fanno capolino sulla tavola, in semplici macedonie oppure nei dolci.

Il gusto e la versatilità le rendono adatte a qualsiasi tipo di preparazione, persino risotti ed altre pietanze salate.

Coltivarle in casa è un vero vantaggio, che rende possibile usufruire di esse durante tutto l’anno. Si tratta inoltre di piante a crescita rapida, che fruttificano in fretta e richiedono poco spazio.

Siete pronti ad avviare il vostro piccolo orto domestico?

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Fragole in casa: tutti i segreti per coltivarle

Il primo passo per garantire la crescita di un orto fruttifero e rigoglioso è scegliere i giusti contenitori per le piantine: dei vasi forati per drenare l’acqua in eccesso rappresentano l’opzione migliore.

Tuttavia, una volta acquistate le piantine biologiche in vivaio, bisogna lasciarle in acqua per circa un’ora prima di poterle interrare.

Per procedere al rinvaso si deve per prima cosa riempire il contenitore per due terzi con il terriccio, lasciando lo spazio per posizionare le piante.

Le radici devono essere perpendicolari al substrato, il quale non deve superare il colletto della pianta in modo da garantire una corretta aerazione delle stesse.

Le giovani piantine andranno irrigate regolarmente senza creare ristagni di acqua che potrebbero causarne il marciume.

Esse vanno inoltre localizzate in modo da avere un’esposizione alla luce per almeno sei ore al giorno. Una buona pratica è anche quella di ruotare il vaso di 180° di tanto in tanto, in modo da garantire un’illuminazione uniforme.

Per controllare lo stato del terriccio è sufficiente immergere il dito per almeno 3 cm, e verificare di trovarlo umido ma non bagnato.

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