Hai bisogno di una pianta facile da curare? Allora devi assolutamente conoscere il Fagiolo messicano, lo chiamano il “senza pretese”
Andiamo a scoprire il Fagiolo Messicano, la pianta che si adatta a tutti i tipi di ambiente
Il Sedum pachyphyllum, comunemente noto come Fagiolo messicano è una pianta succulenta originaria del Messico, in particolare dello stato di San Luis Potosi.
Questa pianta appartiene alla famiglia delle Crassulaceae ed è nota per la sua capacità di resistere a temperature elevate e a lunghe periodi di siccità. Le piante di Sedum pachyphyllum hanno una forma compatta e densa, con foglie succulente di forma cilindrica, che possono raggiungere una lunghezza di circa 5 cm.
La particolarità di questa pianta è la colorazione delle sue foglie, che assumono un bellissimo colore blu-grigiastro, simile a quello di una caramella di gelatina blu. Le sue foglie sono spesse e carnose, caratteristiche che migliorano la resistenza della pianta alle condizioni climatiche avverse.
La fioritura che avviene tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, è caratterizzata da piccole infiorescenze di colore rosa o rosso, che raggiungono una altezza massima di 10 cm.
Come coltivare il Fagiolo Messicano
Il fagiolo messicano richiede poche attenzioni e riesce a vivere molto bene anche in ambienti con scarsa luminosità, ideale per chi cerca una pianta da interni. Tuttavia, per ottenere una crescita più vigorosa e una colorazione più intensa delle foglie è importante posizionare la pianta in un luogo dove possa ricevere almeno 4-6 ore di luce diretta al giorno.
Per quanto riguarda le annaffiature è importante lasciare che il terreno si asciughi completamente tra un’irrigazione e l’altra, evitando di annaffiare eccessivamente la pianta, poiché questo potrebbe causare il marciume delle radici.
Come molte altre piante succulente, il Fagiolo del Messico si adatta bene ai terreni poveri e ben drenati. Il substrato ideale per questa pianta sarà composto da una miscela di sabbia, perlite e terriccio universale, con qualche aggiunta di carbone vegetale per favorire il drenaggio.
Il Sedum pachyphyllum può essere propagato in diversi modi. Sia attraverso la semina, che attraverso la divisione dei rami laterali. Il metodo di propagazione più facile per questa pianta è sicuramente quello della talea. Basta semplicemente tagliare uno stelo e lasciarlo asciugare per alcuni giorni prima di piantarlo in un substrato umido.
Inoltre, questa pianta non ha bisogno di fertilizzanti frequenti, poiché riesce a trarre nutrienti dal terreno. Tuttavia è possibile fertilizzarla con un fertilizzante per piante succulente una o due volte l’anno per garantire una crescita sana e rigogliosa.