Come coltivare il Delosperma echinatum, la pianta dei sottaceti

Da pianta grassa qual è, il Delosperma echinatum richiede solo poche accortezze

Il nome corretto usato dalla scienza è Delosperma echinatum, tuttavia spesso ci si riferisce con i soprannomi di “pianta dei sottaceti” e “pianta del ghiaccio”. Entrambi vanno fatti risalire alle sue particolari caratteristiche, nello specifico l’aspetto estetico, facilmente riconoscibile. Le foglie hanno un colore verde e, sebbene presentino peli e protuberanze, hanno una superficie lucida.

Delosperma echinatum: dei suggerimenti per coltivare la pianta grassa

Pianta dei sottaceti

Proveniente dal Sudafrica, ormai viene ampiamente coltivata in ogni angolo del Pianeta, anche nelle case degli italiani. È un gioco da ragazzi conservarla in buono stato, anche per tutti coloro che hanno poca o nessuna esperienza in termini di giardinaggio. Nel processo di crescita, risulta frequente il problema di individuargli una giusta posizione, idonea alle sue caratteristiche. Se la specie in questione tende a svilupparsi parecchio, il problema diventa ancora più rilevante, da tenere in debita considerazione.

Esemplare di Delosperma echinatum

Nel caso di Delosperma echinatum il disagio svanisce, poiché raggiunge uno sviluppo minimo, pari a un’altezza di 45 cm. Ciò la rende davvero di facile manutenzione, per la gioia di chi non può (o non vuole) dedicarvi parti importanti della propria giornata. Essendo una pianta grassa, ha pochissime pretese di annaffiatura.

Fiore Delosperma echinatum

In misura indicativa, bisognerebbe dare un po’ d’acqua ogni settimana durante la stagione estiva e ogni tre settimane in pieno inverno. Non esiste una regola esatta sulla quantità e, di conseguenza, vale la pena adottare adattarsi alle condizioni specifiche. L’eccessivo dispiego di risorse idriche non solo porta a uno spreco, bensì rischia di causare l’appassimento delle foglie.

A livello di esposizione al sole, Delosperma echinatum necessita tra le sei e le otto ore giornaliere. Laddove così non fosse, tenderebbe ad assumere una forma allungata, perché cercherebbe, in modo disperato, una adeguata illuminazione. Un ulteriore motivo che ci spinge a raccomandarti di valutare la disposizione migliore. Infine, un terreno all’altezza deve essere leggero e drenante

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