Depurati e riduci il gonfiore addominale con la tisana al carciofo: preparala così

Tisana al carciofo, il valido aiuto contro la pesantezza e il gonfiore

Dopo un periodo di abbuffate e di alimentazione sbagliata, capita di sentirsi gonfi e spossati e di aver bisogno di depurarsi e favorire la digestione. A venirci incontro sono gli alleati naturali e in questo caso specifico la tisana al carciofo.

carciofo

Il carciofo è da sempre considerato un tonico e digestivo. Grazie al suo contenuto di fibre e sali minerali, può aiutare la digestione e abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Inoltre, le foglie del carciofo sono utilizzate in medicina erboristica per la loro attività coleretica, che stimola la produzione di bile, e antilipidemica.

carciofi

Questo ortaggio può anche essere utilizzato come stimolante dell’appetito. Per ottenere i massimi benefici dal suo consumo è importante riconoscere correttamente i carciofi freschi e adottare il metodo di cottura più efficace a mantenere intatte le proprietà nutrizionali.

Ma andiamo a vedere come realizzare questa fantastica bevanda depurativa. Per farlo utilizzeremo le foglie esterne, quelle che solitamente vengono scartate e finiscono nell’organico. Possiamo aggiungere alla tisana limone, alloro, rosmarino, zenzero o finocchio a seconda dei gusti.

carciofo tagliato

Come realizzare la tisana al carciofo

Per preparare la tisana al carciofo, si possono utilizzare gli scarti dei carciofi, foglie esterne e gambi. Pulite i carciofi e tenete da parte le foglie esterne e i gambi. Metteteli in un tegame o in un bollitore con l’acqua. Aggiungete il limone a spicchi, una foglia di alloro e il rametto di rosmarino.

Mettete sul fuoco e portate a ebollizione, fate bollire per qualche minuto, spegnete il fuoco e lasciate in infusione fino a quando la bevanda non si sarà raffreddata. Filtratela con un colino a maglie strette. La tisana al carciofo è pronta per essere gustata. Si può dolcificare con del miele o dello zucchero, oppure utilizzare la stevia. La tisana può essere bevuta sia calda che fredda e può essere assunta da tre a sei volte al giorno.

Articoli correlati