Onicofagia: 15 rimedi per smettere di mangiare le unghie
15 rimedi efficaci contro l'onicofagia
L’onicofagia è un comportamento comune che porta a mordersi o masticarsi le unghie. È considerata un’abitudine nervosa o un tipo di comportamento compulsivo e spesso può essere una risposta a stress, ansia o noia.
Sebbene il mangiarsi le unghie non sia solitamente dannoso di per sé, può portare a diverse conseguenze negative come danni alle unghie, infezioni della pelle e trasmissione di germi e batteri dalle mani alla bocca. Nei casi più gravi, mangiarsi le unghie può portare a deformità nel letto ungueale e può richiedere un trattamento medico.
15 rimedi contro l’onicofagia
Esistono diverse strategie che possono aiutare le persone a superare questo problema. Oggi vedremo 15 rimedi utili.
Fiori di bach: se la causa dell’onicofagia è strettamente legata a cause emotive, come lo stress o l’ansia i fiori di Bach possono risultare particolarmente utili. In particolare 2 piante sono molto efficaci: l’Ignatia, che agisce sul sistema nervoso e la Staphysagria utilizzata in omeopatia per pazienti con disturbi psichici.
Proteggere le dita: un altro rimedio efficace quando ormai avete rosicchiato tutte le unghie è scegliere un dito e decidere di impegnarsi a non morderlo, in modo da permettere all’unghia di ricrescere.
Elastico al polso: legare l’elastico al polso farà in modo di avvertire una sensazione di dolore ogni volta che proverete a mordere le unghie. Il cervello assocerà il dolore al gesto e vi impedirà di rosicchiarle.
Meditazione: delle sedute di meditazione, anche fatte a casa, potrebbero essere utili per alleviare il nervosismo e lo stress che vi impedirà di rosicchiare le unghie.
Palline antistress: per scaricare lo stress sarebbe consigliabile acquistare delle palline antistress ed utilizzarle ogni volta che se ne sente il bisogno.
Attività alternative: per non pensare alle unghie, sarebbe bene impiegare il tempo in altre attività che distraggano la mente. L’importante è scegliere un hobby pratico e rilassante.
Gomma da masticare: anche la gomma da masticare può essere un ottimo rimedio per distrarre il cervello e non pensare.
Smalto amaro: un’altra valida alternativa è applicare uno smalto anti-rosicchiamento. Questi smalti, essendo molto amari, impediranno di rosicchiare le unghie, lasciando in bocca uno sgradevole sapore.
Aceto: questo prodotto può essere utilizzato in alternativa allo smalto amaro. Immergete semplicemente le mani nell’aceto per qualche minuto in modo da impregnarle di sapore e odore.
Succo di pompelmo: oltre a disinfettare e igienizzare il succo di pompelmo è un’altro prodotto anti-rosicchiamento.
Aglio e cipolla: per rendere sgradevole il rosicchiamento, potete strofinare sia aglio che cipolla sulle unghie e sulle cuticole. Di certo il loro sgradevole odore vi scoraggerà e vi distoglierà dal pensiero di mangiarle.
Guanti: in commercio si posso acquistare guanti sterili che permetteranno di non accanirsi sulle unghie.
Cerotti: anche i cerotti posso essere un deterrente contro il rosicchiamento. L’importante è applicarli e cambiarli quotidianamente.
Massaggio idratante: quando si soffre di onicofagia, si rischia di incorrere in infezioni. È quindi molto importante aiutare la cicatrizzazione della pelle utilizzando magari l’olio di oliva e massaggiando.
Aspetto curato: nonostante siano corte, se fate un modo che vostre unghie abbiano un aspetto curato. Non è escluso che guardandole scatti la motivazione per non mangiarle più.