Pollo fritto croccante e dorato con un semplice trucchetto
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Il pollo fritto è un piatto popolare in tutto il mondo. Si tratta di un pollo che viene immerso in una pastella, ricoperto di pangrattato e poi fritto in olio caldo. Il risultato finale è un pollo croccante e succoso, molto apprezzato per il suo sapore e la sua consistenza.
Il pollo fritto ha una lunga storia che risale per lo meno al XV secolo. In quel periodo, gli schiavi africani portati in america dal colonialismo spagnolo e portoghese hanno iniziato a cucinare il pollo in questo modo. Questo piatto è diventato popolare negli Stati Uniti durante il XIX, quando gli schiavi afroamericani hanno iniziato a venderlo come cibo da strada.
Oggi è un piatto diffuso in tutto il mondo e viene preparato in modi diversi, Ci sono alcune varianti regionali che includono spezie e ingredienti diversi, ma la base rimane sempre la stessa.
Trucchetto per un pollo fritto croccantissimo
La pastella per il pollo fritto può essere preparata in vari modi. Molti utilizzano la farina come base, ma si possono aggiungere anche latte o birra per dare una consistenza più leggera. Spesso si aggiungono anche spezie come paprika, pepe nero e aglio in polvere, per dare al pollo un sapore più intenso.
Ma il segreto di un pollo veramente croccante consiste nel sostituire la farina con la fecola di mais. Questo prodotto permetterà al pollo di formare una crosticina spessa e dorata.
Un altro accorgimento importante per la riuscita del piatto è la temperatura dell’olio. Il pollo va immerso nell’olio solo quando questo è ben caldo. L’olio ideale per friggere è quello di arachidi, perché ha un alto punto di fumo e non lascia un sapore forte sull’alimento.
Una volta immerso, dovete lasciarlo cuocere 6 minuti per lato e scolarlo. Per fare in modo che risulti più asciutto, rivestite il piatto con la carta fritti e lasciate che assorba l’olio per qualche minuto.
