La chioma del pothos è diventata troppo lunga? Rimedi per gestirla

Il pothos è semplice da trattare, ma implica, ovviamente, il rispetto di alcune buone norme

Per sua stessa natura, il pothos richiede poche attenzioni, il che lo rende la scelta ideale da parte di chi ha poco tempo (o voglia) da dedicare al giardino. Ciò non solleva comunque dalla responsabilità di dargli le giuste attenzioni. Perseverare a tal proposito vorrà dire esporre la pianta al rischio di deperimento. E non avremo nulla di cui lamentarci!

Come favorire una crescita corretta del pothos

Pothos cresciuto

Affinché resti in salute, ti raccomandiamo caldamente di tenerne d’occhio il processo di sviluppo. Talvolta, si rendono, infatti, necessari degli interventi in corso d’opera per impedire ai fattori esterni di aggredirlo. Nei paragrafi successivi, ti forniremo alcune utili dritte da adottare. Nessuna tecnica troppo complicata da porre in pratica, semmai dei consigli di buon senso, che talvolta tendiamo a dimenticare. Vediamo, dunque, quali sono queste accortezze!

In primo luogo, scegli un vaso adatto. Con la crescita della pianta, quello al momento adoperato può risultare soffocante. In linea di massima, il diametro del contenitore deve essere maggiore di 5 cm rispetto a quello dell’apparato radicale.

Se la chioma del pothos tende a concentrarsi in punta, è assolutamente normale. Tuttavia, qualora la parte vicina al vaso appaia priva di foglia sarebbe il caso di accorciare la cima.

Pianta pothos

Per indirizzare i rami nella direzione desiderata serviti di un fissaggio. Ad esempio, una soluzione fai da te è costituita dalle mollettine adesive: tutti ne abbiamo almeno qualcosa in casa!

Il pothos va rinvasato con nuovo terriccio almeno una volta all’anno. Altrimenti, perderà il vigore dei giorni migliori. Per quanto riguarda il fertilizzante, il compost adoperato deve contenere azoto e potassio, due elementi fondamentali per il suo benessere.

Foglie pothos

Infine, se il pothos è diventato grande hai modo di ricavarne tante talee, così da dare vita ad altre piante. Con una cesoia taglia i rami più spogli e mettili in acqua per alcune settimane. Quando vedrai spuntare le radici, potrai metterle in un altro vaso.

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