TRUCCHI per far durare a lungo la pianta di rosmarino (anche più di 10 anni!)

La pianta di rosmarino è una delle più versatili in circolazione. Se ne hai una in casa o fuori, nel tuo orto, sai bene quanto sia bella e dalla spiccata duttilità. Ad esempio, puoi servirtene per conferire un fantastico profumino ai tuoi piatti.

Come far durare a lungo la pianta di rosmarino

Oltretutto, la pianta di rosmarino ha il pregio di essere molto resistente. Dunque, potrebbe avere una eccezionale longevità, anche più di dieci anni, come dicono gli esperti. Se non ti è durata a lungo ciò può dipendere da semplice sfortuna o, più realisticamente, da alcuni errori che hai commesso.

A prescindere da quale sia la ragione, cerca di applicare alcuni buoni consigli, in grado di fare la differenza. Non ti aspettare soluzioni troppo complesse perché in realtà bisogna soltanto imparare a conoscere la pianta di rosmarino.

Cominciamo con il luogo di coltivazione. Avendo origine dalle aree dal clima temperato, richiede un’adeguata esposizione alla luce solare ogni giorno, dalle 6 alle 8 ore. Se vivi in un’area dagli inverni freddi coprila con un telo traspirante.

L’annaffiatura limitala al minimo, poiché non ne ha l’esigenza. Anzi, usare troppa acqua rischia di portarla al deperimento. Accertati che il terriccio sia abbastanza umido tastandolo.

Il terriccio deve avere un buon drenaggio e privo di nutrienti. Dunque, lascia perdere i fertilizzanti.

Nonostante la pianta di rosmarino abbia un’ottima resistenza contro gli insetti, la troppa umidità rischia di provocare la comparsa di funghi, l’inizio di tutti i mali. Laddove fosse così scacciali mediante l’olio di neem.

Infine, occhio alla potatura. Uno dei pregi del rosmarino è la facilità di mantenimento. Togliere i rami più deboli è un compito da eseguire appena una volta all’anno, ma va pur sempre eseguito. Altrimenti l’intera pianta può soffrirne, non avendo lo spazio minimo necessario per crescere forte e rigogliosa.