Due ingredienti per pulire le radici delle piante

Pulire le radici delle piante è un compito imprescindibile per conservarle in ottimo stato. Può, talvolta, capitare, infatti, che le loro condizioni peggiorino con il tempo. Se noti dei campanelli d’allarme, ti conviene rimboccarti le maniche. Qualora lasciassi passare troppo tempo, correresti il rischio di far degenerare la situazione.

D’altro canto, questa operazione va eseguita a regola d’arte. Prendere sottogamba il lavoro da svolgere non rappresenta una brillante idea, anzi. Pulire le radici delle piante impone di avere riguardo, di essere delicati, onde evitare di danneggiarle. Gli ingredienti che ti raccomandiamo di usare sono rigorosamente naturali ed ecologici.

Come pulire le radici delle piante e donar loro nuova vita

Adoperare sostanze chimiche, infatti, ha perlopiù effetti negativi e non c’è nessun motivo di azzardare. Quelli da noi consigliati sono facili da trovare (probabilmente li hai già in dispensa) e permettono di ottenere i risultati desiderati senza mettere a repentaglio il benessere della pianta.

La pulizia delle radici delle piante va eseguita con una buona periodicità. Ciò a maggior ragione se degli elementi impediscono loro di crescere o anche di mantenere lo stesso stato di conservazione. Nello specifico, ti occorrono:

• bacinella;
• 1 spicchio d’aglio;
• 300 ml d’acqua;
• acqua di cottura del riso.

Spremi, innanzitutto, uno spicchio d’aglio e mettilo nel recipiente, dove avrai già versato 300 ml d’acqua. Dopodiché, togli la pianta dal vaso e rimuovi lo sporco accumulato dalle radici con tatto. Fai passare una decina di minuti affinché asciughino. Metti a mollo la pianta nel mix di acqua e aglio per almeno un quarto d’ora.

Quindi, trapiantala in un vaso, quello precedentemente adoperato o uno nuovo. Regolati pure in base alla capienza di cui necessita. Infine, filtra l’acqua di cottura del riso e versala in un nebulizzatore spray: spruzza direttamente su foglie e tronco per dare vitalità al tuo arbusto.