Segni di carenza di magnesio nel corpo

L’ipomagnesemia è la presenza di bassi livelli di magnesio nel sangue. Non è una condizione comune e i sintomi sono gestibili una volta rilevati. In questo articolo spieghiamo quali sono le cause e come trattarli.

Si parla di ipomagnesemia quando la quantità di magnesio nel sangue circolante è inferiore a quella considerata normale. Ci sono alcune variazioni a seconda del laboratorio che esegue la misurazione per determinale la normalità.

Il magnesio è un catione, cioè un elemento con carica elettrica positiva. Tra i cationi del corpo umano è il più abbondante al di fuori della cellula. All’interno delle cellule è il secondo più abbondante, dopo il potassio.

Cause di carenza di magnesio

Minore ingresso nel corpo: è una causa rara e poco frequente di ipomagnesemia. Quando l’assunzione di magnesio diminuisce, il sistema renale fa fatica a trattenere quel poco che circolava. Può verificarsi quando sono presenti stati di malnutrizione o alcolismo cronico.

Perdite maggiori: se l’apparato digerente non è in grado di trattenere e assorbire il magnesio che entra con il cibo, si verifica la condizione di cui stiamo parlando. Una diarrea, per esempio, potrebbe essere causa di un minore assorbimento.

Iperparatiroidismo: le persone che soffrono di questa patologia sono colpite da quella che è nota come ridistribuzione del magnesio. Poiché c’è una carenza di paratormone, il metabolismo di varie sostanze è influenzato, incluso il magnesio.

Disfunzione renale: poiché l’equilibrio del magnesio dipende dalla sua escrezione renale, quando sono presenti patologie dei reni si può avere l’ipomagnesemia.

Sintomi di ipomagnesemia

Ciò che è evidente sono i segni causati da altre sostanze associate. Il principale generatore di sintomi è la mancanza di potassio che causa l’ipomagnesemia. Il quadro clinico può essere composto da:

nausea e vomito, debolezza e stanchezza, mancanza di appetito, tremori muscolari, convulsioni e sintomi tetanici generati da una contrattura estrema dei muscoli.

Trattamento

Se l’ipomagnesemia non è grave, bisognerà trattarla con una dieta con cibi ricchi di magnesio, utilizzo di integratori. Quando i sintomi sono più gravi, la via parentale di applicazione del magnesio è la soluzione migliore.