Pellicola per alimenti: scopriamo insieme le alternative sostenibili
3 idee innovative per sostituire la pellicola per alimenti
Ogni qualvolta consumiamo un alimento, e magari non lo finiamo, o tagliamo a metà un frutto, o conserviamo del formaggio, utilizziamo la pellicola per riporlo nel modo corretto. Questo insignificante gesto, reiterato nel tempo inquina moltissimo. Vediamo allora cosa utilizzare per trovare un’alternativa valida ma ecologica alla pellicola.
Se ci fermiamo ad osservare il bidone della plastica, ci rendiamo conto di quanti rifiuti derivano dal settore alimentare, sia per quanto riguarda la produzione che la conservazione. Sappiamo che la plastica ha un impatto enorme sull’ambiente, e spesso, i pezzi piccoli come quelli della pellicola, tendono a volare via, andando ad inquinare, oltre che la terra, anche i fiumi e i mari.
L’alternativa più semplice più conosciuta alla pellicola, sono i contenitori rigidi con coperchio, che si utilizzano per conservare i cibi in frigo. Già questo, se adottato sarebbe una mano enorme.
Ci sono poi delle alternative molto più innovative, come pellicole e involucri rivoluzionari, sostenibili, create appositamente per ridurre l’inquinamento. Proprio di questi andremo ad occuparci oggi.
Contenitori e pellicole sostenibili per alimenti
Partiamo con la soluzione più innovativa, la pellicola di cera d’api. Si tratta di una specie di panno , realizzato in cera d’api biologica, in grado di conservare ogni tipo di alimento.
Si presenta in una confezione contenete una serie di fogli di varie dimensioni e colori. Inoltre sono riutilizzabili, infatti basterà lavarli con una spugnetta imbevuta con acqua fredda e aceto, in modo da rimuovere anche gli odori, asciugarli con un panno asciutto e riporli.
Due marchi producono questa pellicola, la Beeopack che utilizza prodotti locali, come il cotone, la cera d’api a km 0, la resina di pino, e l’olio di nocciole. Poi abbiamo la Apepak che crea una pellicola in cera d’api come soluzione alternativa al cellophane, dentro e fuori la cucina.
Se desiderate adottare una soluzione più classica, affidatevi al contenitore classico riutilizzabile, magari orientati, in alternativa alla plastica, sulla latta, l’alluminio, e il vetro.
Un idea alternativa alla pellicola, ancora in via di diffusione, sono le pellicole realizzate in bioplastica, un prodotto che ridurrà l’impatto ambientale e ti consentirà di conferirlo direttamente nel compost.