Come far nascere un pino in casa partendo da una pigna
Come far germogliare un pino in casa
Quando riusciamo in casa a far germogliare una piantina ci sentiamo felici, perché in fondo è creare, è dare vita a qualcosa che non esisteva. Oggi daremo vita a un pino partendo direttamente da una pigna.
Sembra un’idea un po’ bislacca pensare di poter far germogliare un pino in casa, questo albero così alto e possente, in fondo quasi selvaggio, e vederlo coltivato dentro un vaso.
Del pino sappiamo che è un arbusto sempre verde appartenente alla famiglia delle pinaceae. Le sue foglie sono sostituite da aghi riuniti in gruppi, la sua chioma è ovale o piramidale, la corteccia è grigia scura, liscia quando è una pianta giovane, ruvida quando è più adulta. I frutti di Pinus Pinea sono le pigne. In realtà il pino appartiene alle gimnosperme dal seme nudo, il seme quindi non si forma all’interno dell’ovario.
Il pino è simbolo di immortalità ed eternità. Nelle leggende greche troviamo il pino come simbolo di albero sacrificale. Per la forma dei suoi aghi, che come abbiamo detto uniti in gruppetti, simboleggia anche la felicità coniugale e la fertilità.
Come far germogliare una pigna
E partiamo proprio da questa per dar vita ad un pino. Prendiamo una pigna fresca, giovane e chiusa, perché i semi si trovano solo dentro le pigne chiuse, laviamola con una soluzione di acqua e zolfo calcico, che potrai procurarti nei negozi per l’agricoltura. Usiamo questa soluzione per lavare la pigna in quanto essendo un funghicida, la libera da funghi e batteri.
Lasciamola in un luogo asciutto fino a quando si aprirà, solo allora sotterriamo la sua base in un vaso. Annaffiamo quotidianamente ma con moderazione. Dopo alcune settimane potremo vedere i primi germogli. Il nostro piccolo pino sta cominciando a prendere forma.
Ora ricordiamoci che il pino predilige il sole, ha bisogno di terreni molto drenanti e che contengono un’elevata quantità di sabbia, va concimato in autunno prediligendo concime stallico.