Come utilizzare la buccia dell’ananas ed evitare di buttare questa grande risorsa

Spesso si considerano prodotti di scarto cose come bucce o resti di alimenti quotidiani. Molti tendono a buttare la buccia dell’ananas, ma sapete che può essere versatile e riutilizzabile ancora una volta? Vi sveliamo, di seguito, come riutilizzarla in modo pratico ed efficace.

Si sa che l’ananas è un frutto ricco di vitamine e pochi grassi ed è molto utilizzato e consumato, quando si tratta di seguire una dieta dimagrante. Tutti sanno che per mangiare questo frutto risulta necessario eliminare la buccia; tuttavia questa viene spesso buttata, quando in realtà può essere riutilizzata.

Perché non buttare gli scarti di questo frutto

C’è un motivo molto salutare per cui è importante non gettare via la buccia dell’ananas. Da questa, infatti, è possibile ricavarne del succo, consumabile come se fosse del té; ogni parte della buccia in realtà è formata da una bacca, la quale contiene tantissime vitamine. Si sa infatti che l’ananas contiene vitamine del gruppo B e C, indispensabili per la produzione di energia.

Per preparare quindi il succo di ananas e godere completamente del frutto nella sua interezza, bisognerà innanzitutto lavare molto accuratamente la buccia; lessare poi questa insieme ad un po’ di polpa, all’interno di un litro di acqua. Una volta lessata, sarà possibile aggiungere, se lo si gradisce, un po’ di dolcificante. Filtrare il tutto, fare raffreddare e bere.

Proprietà dell’ananas

Sono tantissime le proprietà dell’ananas e della sua buccia; tra queste è possibile annoverare proprietà antinfiammatorie naturali, grazie alla bromelina, fondamentale in caso dolori provocati da un infortunio.

L’ananas ha inoltre proprietà anti cancro, previene la cataratta e aumenta la fertilità negli uomini e nelle donne. Questo frutto riduce inoltre l’asma ed è fondamentale nel trattamento di artrosi e artrite. In sostanza, l’ananas ha particolarità uniche e anche la sua buccia può essere utilizzata per creare un tè gustoso!