Perché viene il singhiozzo? Ecco cosa c’è da sapere su questo fenomeno
Esistono dei rimedi efficienti per contrastare il singhiozzo? Scopriamolo insieme
Tutti sanno cosa vuol dire avere il singhiozzo e spesso si ricorre ai classici rimedi della nonna per cercare di farlo andare via. Ma scopriamo insieme a cosa è dovuto questo fenomeno e come si può intervenire in modo efficace.
Il singhiozzo si manifesta quando il nervo frenico si irrita, cioè il nervo adibito alla contrazione del diaframma. Questo comporta contrazioni ripetute ed involontarie dell’organo che all’esterno vengono avvertito con il classico “hic“, dovuto alla chiusura della glottide. Ma oltre al nervo frenico, il singhiozzo coinvolge anche parti del sistema nervoso, come i centri della respirazione e l’ipotalamo.
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In verità, il motivo che determina l’irritazione del nervo frenico non è ancora conosciuto, ma sono state evidenziate delle situazioni in cui tende a manifestarsi con maggiore frequenza. Ad esempio, l’eccessiva ingestione di bevande alcoliche, episodi di elevata emotività, bruschi sbalzi di temperatura ed anche la repentina dilatazione dello stomaco.
Come prevenire ed eliminare il singhiozzo
Esistono diversi modi per prevenire la comparsa del singhiozzo, relativi ad alcune buone abitudini che puoi adottare:
- Evitare di mangiare troppo rapidamente
- Masticare bene il cibo prima di ingoiarlo
- Ridurre l’assunzione di alcolici
- Evitare di mangiare alimenti e bevande troppo calde o troppo fredde
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Invece, se vuoi sbarazzartene il prima possibile puoi fare un profondo respiro e trattenere il fiato per 10-20 secondi. In questo modo, farai rilassare il diaframma limitandone le contrazioni eccessive ed involontarie.
Inoltre, un altro rimedio consiste nell’ingerire acqua a piccoli sorsi oppure mangiare un cucchiaio di zucchero. E se tutti questi rimedi non dovessero funzionare puoi provare a comprimere con la punta degli indici l’interno dei padiglioni auricolari, dove è situato un punto impiegato anche nell’agopuntura.
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