I 5 errori che tutti fanno quando si cucina il riso: sei sicuro di non farli anche tu?
Quali sono gli errori più frequenti che commettiamo quando prepariamo il riso?
Il riso è uno degli alimenti più usati ed apprezzati al mondo, grazie alla sua enorme versatilità, che ci consente di realizzare piatti di ogni tipo. Infatti, oltre ad essere utilizzato come contorno per carni e verdure, è anche il protagonista di piatti come la paella, risotti e altre pietanze. Ma per quanto la sua preparazione possa sembrare semplice, ci sono alcuni errori che tutti commettiamo. Scopriamoli insieme!
1. Non lasciarlo riposare
Uno degli errori più comuni che facciamo quando prepariamo il riso è toglierlo dal fuoco una volta terminata la cottura. Infatti, al contrario di altri cibi, il riso va lasciato riposare in padella anche dopo aver spento il fuoco, per almeno 5 minuti.
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2. Esagerare con l’acqua
Per cuocere correttamente il riso, è fondamentale aggiungere la giusta quantità di acqua, che dovrebbe essere pari a 3 parti per ogni parte di riso. Se esageri con le quantità risulterà troppo morbido e poco consistente, mentre se ne metti troppa poca sarà eccessivamente duro.
3. Mescolare troppo
Spesso, quando cuciniamo il riso tendiamo a mescolarlo frequentemente per paura che si attacchi sul fondo della pentola. In realtà però, il riso non andrebbe mescolato così spesso, dato che si rischia di renderlo troppo morbido e pastoso a causa del fatto che rilascerà molto più amido.
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4. Non tenere conto delle varietà di riso
In commercio puoi trovare infinte varietà di riso, che però richiedono tempi e metodi di cottura ben diversi. Ad esempio, il riso bianco è l’ideale per i contorni essendo molto morbido, mentre quello basmati è migliore per i piatti secchi, come il sushi. Quindi, prima di procedere con la preparazione, assicurati di leggere per bene le istruzioni riportate sulla confezione.
5. Cuocere a fuoco vivo
Tra gli errori più commessi c’è anche quello di cuocere il riso ad una fiamma troppo alta, che tende inevitabilmente a far evaporare l’acqua troppo in fredda, lasciando quindi il riso ancora crudo. Al contrario, il riso andrebbe cotto a fiamma medio-bassa, assicurandosi che il liquido presente continui a bollire.
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