Il trucco del detersivo per non avere la nebbia sui vetri per un mese
I vetri smetteranno di essere appannati
Quando sale la temperatura del riscaldamento, fai la doccia oppure fuori piove, può crearsi la nebbia sui vetri. Una situazione che risulta talvolta problematica, da qui l’importanza di adottare i giusti accorgimenti.
Perché si forma la nebbia sui vetri e come evitare
Ciò può accadere nella parte esterna del vetro perché, rispetto a quella dell’aria, ha una temperatura inferiore e può assorbire una determinata quantità di umidità (più ne contiene e più è calda). Se l’aria umida incontra il vento freddo si raffredda lasciando sulla superficie delle tracce.
Il fenomeno capita soprattutto in zone montane o nei pressi di cascate, specialmente durante le prime ore del mattino. Non indica la scarsa qualità dell’isolante termico, bensì ne sottolinea la particolare proprietà.
In passato capitava di meno per via del valore termico ben più basso; pertanto, il calore nella stanza tendeva a disperdersi maggiormente e la temperatura del vetro esterno restava sempre più elevata. L’isolamento tra la lastra interna del vetro e quella esterna funziona, invece, da barriera. Il calore rimane nella stanza e la lastra di vetro è sempre fredda. Così viene a formarsi la condensa.
La condensa sui vetri con lastre isotermiche è meno comune all’interno e avviene esclusivamente in presenza di vapore caldo, ad esempio mentre si cucina oppure in bagno.
Per anticipare e superare la nebbia sui vetri, ti basta insaponare i vetri. Prendi un panno appena umido su cui versare qualche goccia di detersivo per piatti. Quindi, sfrega l’area interessata mediante un movimento circolare, onde evitare di lasciare segni. Infine, dovrai soltanto pulire la superficie con un panno asciutto.
Il trattamento è efficace e lo noterai tu stesso. Ti permetterà di dire addio alla nebbia sui vetri, anche se, manco a dirlo, il trattamento andrà ripetuto nel tempo. Per evitarne una nuova formazione ripeti il trucchetto appena illustrato almeno una volta al mese.