Come moltiplicare l’Albero di Giada con il metodo del pettine

L’Albero di Giada è una pianta succulenta che cresce rigogliosa all’esterno e molto facile da mantenere. Infatti, basterà piantare gli steli di una singola foglia per farla radicare e creare una nuova piantina: vi basterà piantare una talea di foglia o di stelo nel terreno e dopo circa 2 settimane le radici compariranno.

Nonostante questo sia un metodo molto efficace, in questa guida vi mostreremo come riuscire a moltiplicare questa pianta in acqua con il Metodo del Pettine. Anche se molto efficace però, questo metodo ha un rischio maggiore di marciume per la pianta.

Perchè usare un pettine?

Il pettine è un ottimo strumento da utilizzare perché ti permetterà di far moltiplicare più foglie alla volta e tenerle in posizione all’interno dell’acqua. Infatti, inserendo le foglie tra i dentini del pettine, potrai tenerle all’altezza che desideri in acqua ed evitare che cadano.

Puoi scegliere o di immergere le foglie solo a qualche millimetro nell’acqua per far si che non marciscano o puoi mantenere le foglie a pelo d’acqua senza immergerle al suo interno. Entrambi questi metodi sono efficaci per moltiplicare le talee.

Aggiungi acqua se serve

Fai bene attenzione a mantenere un livello dell’acqua sempre costante. Con il testo quest’ultima potrebbe evaporare e diminuire: ti consigliamo di segnare il livello con una matita in modo da tenerlo sempre sotto controllo. Se vedi che l’acqua è diminuita, aggiungine di nuova.

Ecco un video su come curare il tuo Albero di Giada:

Evitare di far marcire le talee dell’Albero i Giada

Anche se questo metodo è molto efficace, c’è un rischio maggiore che la pianta marcisca. Infatti in acqua i funghi possono svilupparsi più velocemente e attaccare le talee. Per questo è importante utilizzare più talee contemporaneamente in modo da avere più possibilità in caso in cui qualcuna marcisca. Inoltre, vi consigliamo di cambiare l’acqua in caso una di esse sia marcita perché il fungo potrebbe trasmettersi anche alle altre.

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