Il frutto che rafforza le difese immunitarie, protegge dalle malattie e abbassa il colesterolo
Per sostenere le difese immunitarie, c'è un frutto che dovreste assolutamente inserire nella vostra dieta!
Rafforza le difese immunitarie, protegge dalle malattie e abbassa il colesterolo. Malgrado possa sembrare incredibile, tutti questi pregi sono presenti in un unico frutto, peraltro dall’ottimo sapore, facile da reperire e, chiaramente, consigliatissimo da nutrizionisti ed esperti.
Non immaginate quale sia? Ebbene, la risposta è il kiwi! Comunemente lo troviamo tanto nei negozi di frutta e verdura quanto nei centri commerciali nella specialità Hayward, riconoscibile per via della buccia pelosa e marrone, dove, al proprio interno, è racchiusa una polpa verde brillante, un po’ acidula, la cui caratteristica peculiare consiste nella presenza di piccoli semi neri, disposti attorno al centro del frutto a raggiera.
Altresì popolare è la varietà Gold, dalla colorazione gialla, presentante una forma più allungata, dalla polpa gialla dorata e con una buccia, in genere, non contenente pelucchi. Qualunque sia la vostra preferita, i dietologi tendono a consigliare entrambe, dati gli elementi nutritivi e le proprietà, che vi andremo di seguito a indicare.
Le proprietà del kiwi e i benefici sulle difese immunitarie
Tanto per cominciare il kiwi è ricco di fibre, acqua e carboidrati, e costituisce un alimento approvato pure nel caso di persone affette da diabete, dato il moderato indice glicemico. Inoltre, è una fonte essenziale di vitamine, a cominciare dalla C, un potentissimo antiossidante decisamente comune nella frutta e nella verdura.
Sono sufficienti 2 kiwi al giorno per fornire oltre il 150% della dose giornaliera raccomandata, valore di gran lunga superiore se confrontato all’apporto di un’arancia! In aggiunta, il frutto porta in dote Vitamina K, preziosa per la coagulazione del sangue e prevenire l’osteoporosi, e la Vitamina E, che serve per proteggere le cellule dalle tossine ambientali e dall’azione dei radicali liberi.
Da segnalare, poi, la quantità di Folati, determinanti per il regolare funzionamento dell’organismo cellulare, favorire la crescita dei tessuti, ridurre la stanchezza psicofisica. E un toccasana per la salute delle donne, a maggior ragione se in gravidanza e allattamento. La polpa vanta, poi, il 3 per cento di fibre, comprendendo sia quelle insolubili sia quelle solubili, in particolare le pectine. Che, giunta nel colon, promuovono la crescita di batteri benefici, riducendo il rischio di contrarre il tumore del colon-retto e proteggendoci contro le infezioni. Per concludere, vi sono i sali minerali, dal calcio al fosforo, dal potassio al rame: ecco perché non dovreste assolutamente lasciarvelo “scappare”!