Perché mettere una fetta di limone nel frigorifero: i problemi che si risolvono
Un limone per sconfiggere gli odori in frigo: ecco cosa fare
La refrigerazione è tra i metodi di conservazione degli alimenti non solo più diffusi ma anche più versatili. Frutta, verdura, carni, latte e derivati possono essere mantenuti in frigo. Ma a cosa serve il limone?
Proprio in virtù della molteplice varietà di cibi che si possono riporre al suo interno, nonostante ne prevenga l’avaria, in frigo si sviluppano una serie di odori spesso molto forti.
Indipendentemente dallo stato di conservazione dell’alimento infatti, alcune categorie come salumi e formaggi emanano un sentore tipico e specifico.
Nelle condizioni più normali è la miscela delle varie essenze a produrre un effetto al limite dello sgradevole nell’elettrodomestico, che per sua stessa funzione non può avere uno sportello sempre aperto. Come può salvarci una fettina di limone?
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Un limone per spazzare via gli odori
Aprire il frigorifero dunque può diventare estremamente spiacevole e diffondere in tutta la cucina un odore certamente non apprezzabile.
Niente paura: per sbarazzarsi del problema è sufficiente mettere in pratica alcuni trucchetti, ma soprattutto… avere un limone!
Prima ancora di ricorrere a prodotti di pulizia e mangia-odore è bene adottare alcune norme di conservazione che consentono di arginare questo effetto indesiderato.
Ad esempio cibi che rilasciano notoriamente odori forti, come i formaggi, saranno meno sgradevoli se mantenuti all’interno di contenitori ermetici.
In ausilio a questa disposizione strategica si può provvedere a produrre un deodorante del tutto naturale disponendo semplicemente di sale e limone.
Non si tratta di un rimedio complicato da mettere in atto, anzi: è sufficiente dividere a metà dei limoni ed aggiungere del sale sulla superficie tagliata.
L’odore agrumato sarà in grado di sovrastare l’essenza degli altri cibi in maniera efficace. Ricordate però di cambiare i limoni una volta a settimana per mantenere la fragranza sempre intensa.
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