Cosa non mettere mai sotto il lavello della cucina
Il sottolavello è uno spazio che merita di essere sfruttato, ma non sempre!
Quando c’è tanto da sistemare e lo spazio in casa scarseggia capitalizzare ogni angolo diventa imprescindibile. Occhio, però, perché non proprio tutto è possibile lasciare sotto il lavello della cucina.
Il lavello, analogamente allo spazio sottostante, veicola, infatti, una vasta quantità di umidità e microrganismi patogeni. Ergo, bisogna prestare attenzione a ciò che vi si ripone. Andiamo allora a scoprire cosa non vi andrebbe mai collocato.
Le cose da non riporre mai sotto il lavello
Di solito tendiamo a infilarci qualsiasi materiale occorrente tra i fornelli e non abbiamo un posto specifico dove lasciarlo. Ma non è sempre la soluzione migliore: le pastiglie per la lavastoviglie, ad esempio, sarebbe opportuno metterle altrove. A contatto con l’umido il caldo tipico dell’ambiente, rischiano di rovinarsi. Dunque, sarebbero gli scaffali dei mobili e gli armadi, senz’altro più idonei sicché non presentano le controindicazioni appena indicate, non trascurabili per nessuna ragione.
Lo stesso discorso vale per la carta e il cartone. Se riposti qui tendono a danneggiarsi, per via dell’umidità. Allo stesso tempo, nemmeno i tovaglioli, i sacchetti e le scatole trovano felice collocazione. Da evitare poi gli strofinacci utili a lavare i piatti, onde evitare di vederli aggrediti da muffa e batteri che qui proliferano. E poi non è il massimo poiché gli stracci entrano in contatto con la nostra pelle.
Il solito problema dell’umidità ci porta a sconsigliare qualsiasi prodotto elettrico altrimenti c’è la possibilità di bagnarlo (magari pure a causa delle perdite d’acqua). E nemmeno certi cibi vi si prestano bene, tipo le patate e le cipolle. Entrambi gli alimenti sono in grado di assorbire l’umidità, ragion per cui conviene lasciarli in luoghi asciutti.
Ora lo sai cosa non devi mettere sotto il lavello. La prossima volta non ripetere i vecchi errori e prenditi cura anche della tua salute.