Come pulire il tappetino del bagno con 3 passaggi
Mantenere il tappetino del bagno pulito ed igienizzato non è soltanto questione di gusto, ma anche di salute!
La pulizia della stanza da bagno è senza dubbio tra le più complesse: sono numerosissimi i dettagli a cui bisogna prestare attenzione e i particolari da non trascurare. Uno ad esempio è il tappetino da bagno.
Quando ci si appresta a questo tipo di faccende infatti la mera cura di pavimenti e sanitari, seppur fondamentale, non è di certo sufficiente.
L’alto tasso di umidità e la facilità di accumuli e scoli di acqua fanno sì che la proliferazione batterica sia più elevata che negli altri ambienti casalinghi.
Per poter ridurre il rischio dunque bisogna considerare l’igiene anche degli anfratti meno evidenti e più impensabili.
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Cura del tappeto da bagno
Un dettaglio spesso trascurato è proprio quello del tappetino, normalmente riposto a bordo di doccia o vasca per evitare la dispersione di acqua e per un effetto anti-scivolo.
L’acqua che non cade a terra però viene raccolta dal tessuto del tappeto, che certamente non viene cambiato o lavato dopo ogni singolo utilizzo.
Come evitare che diventi un terreno fertile per germi, muffe e batteri? L’unica soluzione è una manutenzione accurata che parte dal lavaggio.
Per prima cosa dunque bisogna controllare l’etichetta e verificare che il tappeto sia lavabile in lavatrice. La gran parte di essi è adatta a tale funzione, in caso contrario si dovrà procedere con il lavaggio a mano.
Prima di riporre il tappeto in lavatrice è bene scuoterlo per eliminare polveri e capelli, garantendo anche un corretto funzionamento dell’elettrodomestico.
Basta utilizzare un comune detersivo igienizzante e ricordarsi di non lavare più tappeti insieme per evitare che il peso danneggi il cestello.
Per il lavaggio a mano invece occorrerà una vasca oppure una grossa bacinella in cui lasciare in ammollo il tappeto prima di sciacquare e strizzare per bene.
Una buona abitudine è anche quella di lasciar asciugare il tappeto all’aria dopo ciascun utilizzo, impedendo il ristagno di acqua.
Il lavaggio invece dovrebbe essere svolto con frequenza settimanale, in associazione alle pulizie.
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