Pulizia dei pensili: cosa fare se sono unti e sporchi
Nel rispetto dell'ambiente, puoi ridare lucentezza ai pensili
La pulizia dei pensili deve essere fatta abbastanza spesso, poiché si sporcano facilmente.
Nella fretta di preparare pranzi e cene, non ci rendiamo manco conto di lasciare tracce di olio, incrostazioni di cibo, grasso e lievi aloni opachi. Col vapore finiscono peraltro per espandersi e infestare un po’ tutta la cucina.
Definire un metodo di pulizia dei pensili mette abbastanza a dura prova, anche perché ne esistono di diversi materiali. Quelli che ti andremo a illustrare sono universali, basati solo su sostanze naturali.
Pulizia pensili: prodotti naturali e universali!
L’aceto di vino bianco dà dei risultati soddisfacenti. Diluiscine un bicchiere all’interno di una ciotola contenente un litro di acqua tiepida. Aggiungi due cucchiaini di scaglie di sapone di Marsiglia, quindi mescola per far sciogliere e amalgamare il quanto. Ora immergi un panno delicato nell’acqua e strizzalo a fondo. Passalo lungo le ante e insisti, senza grattare, sui punti più sporchi. Noterai come il grasso verrà via abbastanza facilmente. Asciuga, infine, con un panno pulito.
Un efficace metodo di pulizia dei pensili in legno consiste nell’alcool etilico. Così facendo, disinfetterai pure.
Per ottenere il detergente ti occorrerà un flacone spray (capiente almeno mezzo litro), al cui interno verserai acqua tiepida.
Aggiungi un bicchierino di alcool etilico e mescola in maniera energica. Spruzza piccole quantità sull’anta e strofina con un panno umido ma strizzato, a sua volta tiepido. Qualora permangano aloni bagnati asciuga con un altro straccio.
Il bicarbonato di sodio è un formidabile alleato nelle faccende domestiche. Nel caso specifico, ha una forte azione sgrassante, utile a rimuovere lo sporco depositatosi sull’anta. Non ci sono dosaggi fissi.
A livello indicativo, diluiscine 2 o 3 cucchiai in una bacinella d’acqua non troppo capiente. Non dovrà rimanere in eccesso sul fondo poiché potrebbe avere un effetto abrasivo. Immergi il panno sulla superficie interessata e completa l’opera!
