Gli stati emotivi che possono aumentare il rischio di infarto
Delle forti emozioni possono aumentare la probabilità di avere un infarto
Di per sé intense reazioni emotive non sono sufficienti a provocare un infarto. Se vengono, però, accompagnate da uno stile di vita scorretto allora il quadro clinico rischia di peggiorare in misura drastica.
Stando ai dati forniti dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nei Paesi industrializzati. Il modo in cui reagiamo agli eventi negativi o alle situazioni di stress può avere delle ripercussioni sul quadro clinico generale e una eccessiva reattività a determinati stimoli tende a generare ripercussioni.
La correlazione tra il benessere mentale e l’infarto
Sebbene la tesi sia in attesa di conferma, potrebbe esserci un legame tra gli attacchi di rabbia e i problemi alle coronarie. In che modo intervenire? Gli esperti del campo raccomandano un approccio multidisciplinare, comprensivo di uno psicologo, le cui competenze saranno di aiuto nel superare certe fasi delicate. Delle ricerche hanno stabilito che diverse persone hanno sperimentato sintomi quali tensione muscolare, perdita di controllo e sensazione di esplodere appena prima dell’infarto.
Durante un attacco d’ansia, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna vengono attivate e la coagulazione del sangue aumenta. Le complicazioni inciderebbero in maniera significativa sulla funzione cardiovascolare, poiché sarebbero associato all’insorgenza e alla progressione della malattia.
Premesso che occorrono ulteriori prove scientifiche, il sentimento di ostilità nei confronti di qualcuno o un qualcosa favorirebbe la comparsa di disturbi cardiovascolari, specialmente se si aggiunge a cattive abitudini quali uno stile di vita sedentario, l’alcool e il fumo.
Tanto la depressione quanto l’ansia portano a risposte fisiologiche potenzialmente in grado di incidere sul regolare funzionamento del sistema nervoso e immunitario. Inoltre, possono pure influenzare la frequenza cardiaca, da cui il rischio maggiore di soffrire di un attacco di cuore.
In definitiva, per prevenire serie conseguenze è il caso di sapersi prendere cura sia della propria salute fisica sia di quella mentale.
