I fattori di rischio della trombosi e come prevenirla
I fattori di rischio e come prevenire la trombosi
Il fumo, la cattiva alimentazione e lo stile di vita sedentario sono solo alcuni dei fattori che possono causare la trombosi.
La formazione di un coagulo all’interno di un vaso sanguigno determina un’ostruzione parziale o totale e ne impedisce il corretto fluire attraverso il sistema circolatorio. Contribuiscono al problema un incremento eccessivo della coagulazione del sangue e una lesione alla parete vascolare
Quindi, il distacco è potenzialmente in grado di provocare embolie negli organi vitali (quali i polmoni, il cuore o il cervello), infarto e ictus.
Trombosi: i soggetti più esposti e le tecniche per prevenirla
I fattori di rischio della tromboembolia venosa sono vari e comprendono:
- età;
- cancro;
- ereditarietà;
- obesità;
- gravidanza;
- immobilità;
- fumo;
- morbo di Crohn;
- ipercoagulabilità;
- danni alla parete delle vene;
- interventi chirurgici;
- aumento dei livelli di estrogeni.
La tipologia più comune è la trombosi venosa profonda (TVP). I segni e i sintomi,riguardano perlopiù le gambe, e cioè:
- senso di pesantezza;
- dolore palpitante;
- prurito o sensazione di caldo;
- cambiamenti nella pelle (scolorimento, ispessimento o ulcerazione);
- gonfiore (unito a quello delle caviglie e dei piedi).
L’embolia polmonare costituisce una complicazione della TVP. Tra i campanelli d’allarme segnaliamo:
- vertigini;
- tosse con sangue;
- dolore toracico;
- improvvisa mancanza di respiro;
- frequenza cardiaca veloce o irregolare.
Al fine di prevenire la trombosi venosa profonda, è consigliabile l’adozione di abitudini di vita sane come:
- mantenere iln peso forma;
- fare attività fisica di frequente, ogni giorno se possibile. Camminare, andare in bici e nuotare sono attività eccellenti. L’importante è evitare un comportamento sedentario;
- controllare periodicamente la pressione sanguigna e applicare le istruzioni fornite dal medico in merito;
- non consumare bevande alcoliche;
- provare a mantenere una idratazione;
- non fumare;
- segnalare casi di storie familiari o personali di problemi di coagulazione del sangue al medico;
- valutare alternative alle pillole anticoncezionali o alla terapia ormonale sostitutiva.
Per prevenire i coaguli di sangue si raccomanda di:
- utilizzare calze a compressione;
- mantieni uno stile di vita attivo;
- non indossare vestiti troppo stretti costantemente.
- ridurre l’assunzione di sale e osservare una dieta equilibrata;
- cercare di non incrociare le gambe;
- non usare cuscini sotto le ginocchia;
- sollevare il fondo del letto di qualche centimetro;
- prendere tutti i farmaci prescritti dal medico.